Il rapporto sul clima e l'Italia. Cinque gradi in più, ecco cosa rischiamo tra ottant’anni
È la prima volta però che una istituzione scientifica si concentra sul possibile rischio climatico specifico dell’Italia.
Ma oggi le nostre conoscenze ci permettono di valutare il rischio climatico e di consegnare tali valutazioni nelle mani di chi poi deve decidere.
È lo scenario previsto dai ricercatori del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc) che presentano oggi il rapporto Analisi del rischio. (la Repubblica)
Su altre fonti
Ed è proprio quello che ha intenzione di fare con il Climate Science Information Center. Facebook, però, è un luogo dove si discute molto e di tutto. (Libero Tecnologia)
Il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici ha promosso un convegno appena concluso proprio per mettere a fuoco la situazione e le prospettive per l'Italia. È quasi più facile parlare del futuro del clima del nostro Pianeta che di quello che i cambiamenti climatici possono comportare per una piccola area del mondo, come l'Italia. (Focus)
I cambiamenti climatici in Italià, della Fondazione Cmcc, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. Con basse emissioni tendenti a zero e robuste iniziative di mitigazione, da qui a fine secolo, temperatura a +1 grado con un'immagine dell'Italia colorata di verde. (Il Messaggero)
I cambiamenti climatici in Italia', della Fondazione Cmcc, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. L'Italia rischia +5 gradi e -8% di Pil entro la fine del secolo. L'allarme è contenuto nel report 'Analisi del Rischio. (Rai News)
"I cambiamenti climatici - avverte CMCC - inducono un aumento di frequenza e intensità di alcuni eventi atmosferici che regolano l'occorrenza dei fenomeni di dissesto. Sul fronte degli eventi estremi negli ultimi 20 anni, sottolinea il rapporto, c'è stato un aumento del 9% della probabilità del rischio. (QUOTIDIANO.NET)
I cambiamenti climatici in Italia”. (Rinnovabili.it) – Come per il film di Paolo Sorrentino gli effetti delle scelte hanno un prezzo. E’ questa la fotografia, senza filtri come va di moda dire sui social ma a tinte allarmanti, scattata dalla Fondazione Cmcc, Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici, e contenuto nel nuovo rapporto ‘Analisi del rischio. (Rinnovabili)
