Il Genoa lo convoca, ma i tifosi non ci stanno

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Non essendo stato preso alcun provvedimento restrittivo nei suoi confronti, i rossoblù avevano convocato l’attaccante nonostante la condanna a 6 anni per violenza sessuale di gruppo. Ma le reazioni della piazza hanno spinto il club a non aggiungere tensioni alla gara con il Sudtirol Alla fine, hanno fatto tutti un passo indietro: il Genoa e Portanova, condannato martedì scorso in primo grado (con il rito abbreviato) a sei anni di carcere per violenza sessuale di gruppo. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Il tecnico del Grifone Alberto Gilardino lo ha però convocato e sarebbe andato in panchina ma una parte dei tifosi ha chiesto che il giocatore andasse in tribuna e così a pochi minuti dalla partita col Sudtirol è stato mandato in tribuna. (ItaSportPress)

Manolo Portanova non fa parte dei giocatori a disposizione del tecnico Gilardino nella sfida tra il Genoa e il Sudtirol: il giocatore, condannato in primo grado a sei anni per stupro di gruppo, gode della (Calciomercato.com)

Troppe polemiche social, il Genoa spedisce Portanova in tribuna Il clamore destato dalla decisione di convocare il giocatore nonostante la condanna a sei anni di carcere per violenza sessuale spinge il club a tornare sui suoi passi (IlNapolista)

In tuta blu sociale, con le mani in tasca e la testa affollata di pensieri, Manolo Portanova è il centrocampista del Genoa che guarda la partita dalla tribuna di Marassi, marcato stretto da una pesantissima sentenza in primo grado che lo condanna, con rito abbreviato, a sei anni di carcere per violenza sessuale di gruppo. (IlNapolista)

"Portanova, i tifosi lo spediscono in tribuna". Titola così oggi la prima pagina del Corriere della Sera, riferendosi alla vicenda relativa al centrocampista del Genoa che è stato condannato in primo grado a 6 anni per stupro. (TUTTO mercato WEB)

Nell'allenamento di ieri è stato inserito tra le riserve. Portanova, martedì scorso, è stato condannato in primo grado, con rito abbreviato a sei anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo avvenuta in un appartamento del centro storico di Siena la notte tra il 30 e 31 maggio 2021 su una studentessa allora di 21 anni. (La Stampa)