ATP, un milione di dollari di multa alla LTA: escludere i russi costa caro
L'ATP ha inflitto una multa di un milione di dollari (820 mila sterline) alla Lawn Tennis Association, la Federtennis britannica, per aver escluso i tennisti russi e bielorussi dai propri tornei. La sanzione non riguarda Wimbledon, che come gli altri Slam gode di una sostanziale autonomia, ma coinvolge cinque tornei del circuito maschile: l'ATP 500 del Queen's, l'ATP 250 di Eastbourne, i Challenger di Surbiton, Nottingham e Ilkley (SuperTennis)
La notizia riportata su altri media
In un primo momento, l’ATP e la WTA hanno ritirato tutti i punti per le classifiche del torneo di Wimbledon e ora è nota una nuova sanzione, che ha scontentato la LTA. (LiveTennis.it)
Secondo il quotidiano The Telegraph, l’All England Club starebbe riflettendo sulla possibilità di annullare questo divieto, riaccogliendo dunque i tennisti di quella zona e permettere loro di giocare a Wimbledon (OA Sport)
Secondo il Telegraph, gli organizzatori del Slam britannico permetteranno ai tennisti russi e bielorussi di tornare ai loro eventi nel 2023. (LiveTennis.it)
La scelta presa dai Championships ha trovato la ferma opposizione da parte dell’ATP e dalla WTA, che hanno condannato il severo provvedimento. In una conferenza stampa ufficiale, tenuto a pochi giorni dall’inizio del torneo, il presidente dell’All England Club Ian Hewitt ha voluto spiegare i principali motivi della scelta. (Tennis World Italia)
L'ATP ha inflitto una multa di un milione di dollari (820 mila sterline circa al cambio odierno) alla Lawn Tennis Association, la Federtennis britannica, per aver escluso i tennisti russi e bielorussi dai propri tornei. (Eurosport IT)
La Lta si è detta molto delusa, accusando l'Atp di mostrare una "sorprendente mancanza di empatia nei confronti dell'Ucraina". In precedenza entrambi gli enti organizzatori erano stati multati 750.000 euro dalla Wta per la stessa infrazione in campo femminile. (La Gazzetta dello Sport)
