Il Ministero premia il Dipartimento di Studi umanistici dell'Ateneo di Udine

Il Friuli INTERNO

Il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale (Dium) dell’Università di Udine è, per la seconda volta consecutiva, uno dei 180 dipartimenti di eccellenza degli atenei statali italiani per il periodo 2022-2027. Grazie a questo risultato riceverà dal Ministero dell’università e della ricerca 7.425.000 milioni di euro nel quinquennio che impiegherà nelle attività di ricerca, di didattica di elevata qualificazione (lauree magistrali, dottorati), nello sviluppo infrastrutturale e nel reclutamento del personale. (Il Friuli)

Ne parlano anche altre fonti

Si tratta di un primo passo ma siamo consapevoli di essere sulla strada giusta: l’Italia ha cambiato marcia” Con questa legge di bilancio il governo Meloni pone le premesse per far ripartire l’Italia. (Frosinone News)

A cura di Ilaria Quattrone L’Università Statale al primo posto nella classifica dei dipartimenti di eccellenza L’Università degli studi di Milano si è classificata al primo posto nella graduatoria dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca dei dipartimenti di eccellenza. (Fanpage.it)

Si tratta di fondi che contribuiranno a rafforzare e valorizzare l’attività scientifica dell’Ateneo, con investimenti in capitale umano, infrastrutture di ricerca e attività didattiche di alta qualificazione. (ravennanotizie.it)

Farmacia, Scienze Chimiche, Scienze mediche traslazionali, Agraria, Strutture per l'Ingegneria e l'Architettura, Architettura, Ingegneria Industriale, Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell'Informazione, Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, Studi Umanistici, Scienze Economiche e Statistiche, Scienze Sociali. (ilmattino.it)

Dipartimenti di eccellenza, due riconoscimenti e fondi in arrivo per l'Università di Siena. Pubblicato l’elenco delle strutture dipartimentali delle università italiane ammesse al finanziamento dei “dipartimenti di eccellenza” per il quinquennio 2023-2027. (Corriere di Siena)

È un riconoscimento alla qualità della ricerca e dei progetti, ma più in generale alla capacità di innovarsi, di proporre percorsi formativi stimolanti, in definitiva di offrire un modello di formazione vitale e attrattivo. (LA NAZIONE)