Biennale Arte, Oman: “Nostra presenza promuove dialogo con linguaggio universale dell’arte”

(Adnkronos) – La partecipazione del Sultanato dell’Oman alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia “riflette la visione di Sua Maestà il Sultano Haitham bin Tariq Al Said per raggiungere gli obiettivi di Oman Vision 2040” nel campo della cultura. Lo ha ribadito il segretariato generale del Consiglio dei ministri omanita Kamil bin Fahd Al Said, inaugurando il Padiglione del Sultanato, che sottolinea “gli sforzi del ministero della Cultura per arricchire la scena globale, oltre a rafforzare la cooperazione internazionale e la comprensione attraverso lo scambio tre diverse culture”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Su altre testate

Alberto Sordi e Anna Longhi alla Biennale Venezia del 1978 nell'episodio "Vacanze intelligenti" del film "Dove vai in vacanza?". (Il Giornale d'Italia)

Sono le parole del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, intervenuto alla conferenza stampa del Padiglione Italia, alla presenza del curatore Luca Cerizza, dell’artista Massimo Bartolini, del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e dei tanti addetti ai lavori che hanno lavorato alla realizzazione del padiglione Due qui/To Hear. (ExibArt)

Tuttavia, offre anche molto di più: splendide spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e paesaggi mozzafiato, ma anche una ricca storia e cultura. Ibiza è una delle isole Baleari nel Mar Mediterraneo. (Proiezioni di Borsa)

Moderato dal direttore dell’Osservatore Romano Andrea Monda, il principale approfondimento sportivo del Villaggio per la Terra ha visto la partecipazione di Michele Sciscioli, Capo Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale; Flavio Siniscalchi, Capo Dipartimento Sport; Beniamino Quintieri, Presidente Istituto per il Credito Sportivo. (Il Giornale d'Italia)

Era partita in discesa, la conferenza stampa del Padiglione Italia alla Biennale d’Arte 2024. (la Repubblica)

D'altro canto a sinistra se ne intendono talmente tanto di censure che le vedono ovunque tranne quando sono loro a realizzarle. Eppure gli esempi negli ultimi anni sono molteplici: dalla Rai al Salone del libro di Torino fino alle università e alle biblioteche. (ilGiornale.it)