Dal Nord Ovest - Orrore in una cascina: 50enne seviziato e legato per denaro, ostaggio di due minorenni

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Una vicenda dai risvolti ancora da chiarire, ma che si connota nei margini di una storia che ha del drammatico. Due giovani, ancora minorenni, un 15enne e 16enne, di Rivoli sono stati arrestati dai carabinieri perché avrebbero sequestrato, seviziato e picchiato per due giorni e una notte un cinquantenne che viveva in una cascina diroccata nelle campagne. La accuse a loro carico emesse dalla Procura dei minori di Torino sono di sequestro di persona con scopo di estorsione e lesioni gravi. (newsbiella.it)

Ne parlano anche altri giornali

Un uomo di 50 anni è stato legato e torturato per giorni da due minorenni che speravano di estorcergli 5mila euro. «Dicci dove tieni i soldi, sappiamo che li tieni in casa», gli avrebbero detto i due ragazzini di 16 e 16 anni, mentre lo seviziavano in una cascina diroccata di Rivoli, alle porte di Torino (leggo.it)

A Rivoli, città alle porte di Torino, due ragazzi, di 15 e 16 anni, sono stati arrestati con l’accusa di aver sequestrato e brutalmente aggredito un uomo di cinquant’anni, in una cascina in rovina. A Rivoli (Torino) (BlogSicilia.it)

Gli adolescenti lo hanno letteralmente massacrato di botte, costringendolo poi a recarsi in banca per prelevare del denaro. Un vero e proprio incubo quello vissuto da un 50enne che vive in un rudere di Rivoli (Torino), sequestrato e torturato da due ragazzini per oltre 12 ore. (ilGiornale.it)

Due adolescenti di 15 e 16 anni hanno sequestrato un uomo di 50 per picchiarlo e torturarlo per 12 ore. Secondo quanto emerso dalle indagini, i due ragazzini "picchiano e massacrano per divertimento" (Fanpage.it)

Pesanti le accuse a loro carico I Carabinieri hanno arrestato un 15enne e un 16enne. (TorinOggi.it)

Hanno tenuto un uomo in ostaggio, lo hanno picchiato e immobilizzato prima di chiedergli cinquemila euro per liberarlo. I protagonisti sono due studenti di 15 e 16 anni, un cittadino italiano e un italiano di seconda generazione, entrambi con precedenti di polizia. (Corriere della Sera)