Sub morti in Sicilia, giallo si infittisce: trovato terzo corpo

Adnkronos INTERNO

I primi due corpi sono stati trovati a Cefalù (Palermo) e Castel di Tusa, nel messinese.

Anche in questo caso non è stato possibile risalire al nome del sub morto.

Questa volta nei pressi di contrada Ginestra, a Termini Imerese.

Oggi è stato rinvenuto il cadavere di un altro sommozzatore, il terzo in poche settimane.

(Fotogramma). Si infittisce sempre di più il giallo sui sub trovati morti in mare in alcune località in Sicilia. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Si sono poi registrati rinvenimenti di scatole piene zeppe di panetti di hashish anche a Castelvetrano e Marsana, nel Trapanese, a Capo d'Orlando nel Messinese ed ancora a Realmonte. (Agrigento Notizie)

Dall’autopsia è emerso che il cadavere è di sesso maschile ed il corpo presenta alcuni tatuaggi. I primi due sono stati recuperati nella zona di Cefalù e a Castel di Tusa. (Nebrodi News)

In due settimane, il mare ha restituito nel raggio di qualche decina di chilometri i corpi senza vita di tre sub e quasi 100 chilogrammi di hashish, per un valore totale di circa quattro milioni di euro. (Sky Tg24 )

Sulla vicenda stanno indagando cinque procure: Agrigento, Trapani, Termini Imerese, Patti e Messina, nei cui territori sono stati effettuati i ritrovamenti di droga. Un altro sub, il terzo dal 31 dicembre scorso, è stato trovato morto tra Trabia e Termini Imerese, in contrada Ginestra, lungo il litorale del Palermitano. (La Repubblica)

Perché ai ritrovamenti dei cadaveri in muta da sub si sono alternati in questi giorni i curiosi ripescaggi in mare di grosse quantità di hashish. Il terzo corpo senza nome che forma un altro tassello di un fittissimo mistero su cui lavorano cinque diverse procure siciliane. (Corriere della Sera)

La salma non è stata ancora identificata ed è stata trasferita nella camera mortuaria del cimitero di Termini Imerese a disposizione della magistratura. Unica certezza è che è il terzo sub senza vita trovato in zona negli ultimi giorni. (Today)