Ops Intesa, il Cda di Ubi boccia l’offerta: “Non conviene ai nostri azionisti”

Wall Street Italia ECONOMIA

L’opinione del Cda è che l’offerta non sia “congrua, da un punto di vista finanziario”.

Di seguito le sei ragioni di perplessità ravvisate dal Cda di Ubi Banca in merito all’offerta pubblica di scambio lanciata da Intesa:

Al contrari, si andrebbe a ricercare “l’eliminazione di un concorrente” come Ubi, “in grado di esercitare una significativa pressione concorrenziale su Intesa” in Italia.

Per gli azionisti di Ubi Banca accettare l’offerta pubblica di scambio (Ops) lanciata da Intesa SanPaolo non sarebbe affatto un buon affare: è questa la posizione espressa dal consiglio d’amministrazione di Ubi Banca, riunitosi oggi (3 luglio) per valutare “attentamente la documentazione disponibile”. (Wall Street Italia)

Su altri media

A causa delle incertezze legate all’Ops di Intesa, sono state rinviate le seguenti azioni originariamente previste per il 2020: la definizione strategica degli accordi di bancassurance (per cui il 5 giugno aveva tra l’altro concordato con entrambi i partner assicurativi, il Gruppo Cattolica Assicurazioni e il Gruppo Aviva Italia, il posticipo al 30 giugno 2021 della scadenza degli accordi distributivi in essere); gli accordi sindacali per le uscite /assunzioni di personale; la rinegoziazione degli accordi di securities services. (Finanzaonline.com)

Si svolgerà domani la riunione del patto di sindacato degli azionisti bresciani di Ubi Banca per analizzare l’offerta pubblica di scambio lanciata da Intesa Sanpaolo. Contro l’offerta pubblica di scambio di Intesa Sanpaolo si sono già pronunciati gli altri raggruppamenti di azionisti (Car e Patto dei Mille) che insieme detengono il 20% del capitale di Ubi. (Brescia Oggi)

Inoltre leda Intesa in 3,2 miliardi equivalgono, considerando il concambio ed i costi di integrazione, ad"L'Offerta - sottolinea l'istituto - non prevedendo un corrispettivo per cassa, pone a carico degli azionisti di Ubi Banca ii dell'Operazione definiti da Intesa. (Il Messaggero)

L’OPS èanchedi UBI Banca in quanto consentirebbe a Intesa di creare una posizione di leadership dominante in Italia, anomala tra i grandi Paesi europei e potenzialmenteei territori in cui opera UBI Banca". (Teleborsa)

Il cda di Ubi si riunirà oggi 3 luglio per l’approvazione dell’aggiornamento del piano industriale al 2022. Fonte MarketInsight (Il Cittadino on line)

Proposta non Conveniente. Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di UBI Banca ha infatti rigettato al mittente la proposta di scambio ritenendola “non conveniente” per i propri azionisti. Carlo Messina, numero uno di Intesa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di quanto espresso dal CdA di Ubi. (Lezioni Europa)