Niente messa di Natale in una scuola di Agrigento: è polemica

Giornale di Sicilia INTERNO

E "per rispettare tutte le minoranze presenti negli Istituti", la preside Anna Gangarossa ha deciso di festeggiare il Natale con alcune manifestazioni alternative.

Niente messa di Natale in una scuola di Agrigento.

Il Natale è tradizione, valore e ricchezza per chiunque vi creda.

Accade all’Istituto comprensivo di Agrigento-Centro, dove la decisione della preside Anna Gangarossa sta scatenando un vespaio di polemiche. (Giornale di Sicilia)

Su altre testate

La messa infatti è stata annullata e a fatti compiuti si è scatenata la polemica, trasferitasi immediatamente sul piano politico. Non sono mancate anche quest’anno le polemiche a sfondo religioso sotto il periodo natalizio. (La Tecnica della Scuola)

Questa signora preside dovrà recuperare la propria credibilità nei confronti degli alunni, delle famiglie e della società, dimostrando di aver capito che non ci sono soltanto i diritti della minoranza, ma anche e soprattutto i diritti della maggioranza”. (il Fatto Nisseno)

Che finisce pure al Comune, perché la capogruppo della Lega parla di “censura” e “sottomissione“. Cronaca | Scuola Agrigento LO denuncia all'Adnkronos Nuccia Palermo Bufera ad Agrigento: la preside annulla la messa natalizia a scuola, genitori in rivolta di Nicola Funaro 20 Dicembre 2019. (ilSicilia.it)

Il Natale, per l’istituto Agrigento Centro, non nasce di certo sotto l’auspicio di una buona stella. La prossima volta, dunque, le celebrazioni religiose saranno organizzate il sabato mattina». (La Sicilia)

Che finisce pure al Comune, perché la capogruppo della Lega parla di "censura" e "sottomissione". (Fotogramma). di Elvira Terranova. La preside decide di annullare la messa natalizia a scuola in "segno di rispetto per le minoranze" presenti negli istituti ma un gruppo di genitori non la prende bene e scoppia la bufera. (Adnkronos)

“Invierò personalmente un presepe a questa preside, che evidentemente ha fallito nella sua missione”, ha concluso il leader leghista. A prendere la decisione è stata Anna Gangarossa, preside della scuola, dopo la richiesta di alcuni genitori. (L'HuffPost)