Violenze al pronto soccorso: da febbraio arrivano i vigilanti armati

La Stampa INTERNO

Lo ha disposto il Commissario dell’Asl, dottor Carlo Picco, che ha voluto il servizio in tutti i pronto soccorso aziendali (Maria Vittoria, Martini, Oftalmico e San Giovanni Bosco).

La vigilanza armata sarà garantita in tutti i Pronto Soccorso dell’ASL Città di Torino, sette giorni su sette, h24.

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Una misura impegnativa, che rende la dimensione di un problema crescente: da febbraio tutti i Pronto Soccorso dell’ASL Città di Torino saranno dotati di servizio di Vigilanza Armata. (La Stampa)

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I casi sono stati 87 nel 2019, il 30% in più dell'anno prima, già tre soltanto quest'anno. "Oltre alla vigilanza - annuncia Picco - stiamo potenziando i servizi di video-sorveglianza". (Avvenire)

Carlo Picco, che ha voluto il servizio in tutti i Pronto Soccorso aziendali (Maria Vittoria, Martini, Oftalmico e San Giovanni Bosco). Lo ha disposto il Commissario dell’ASL Città di Torino, dott. (TorinOggi.it)

Lo ha disposto il Commissario dell’ASL Città di Torino, dott. Carlo Picco, che ha voluto il servizio in tutti i Pronto Soccorso aziendali (degli ospedali Maria Vittoria, Martini, Oftalmico e San Giovanni Bosco). (TorinoToday)

Da febbraio tutti i pronto soccorso dell’Asl cittadina - San Giovanni Bosco, Martini, Maria Vittoria e Oftalmico - saranno dotati di servizio di vigilanza armata: sette giorni su sette, H. (La Stampa)

Lo ha deciso il Commissario dell'Asl, Carlo Picco, in seguito «all'incremento preoccupante delle aggressioni nei confronti degli operatori sanitari e degli utenti». Un servizio di vigilanza armata sarà attivo, dal primo febbraio, nei pronto soccorso dell'Asl Città di Torino. (Il Messaggero)

- afferma Picco - Oltre alla vigilanza armata, sempre al fine di potenziare la sicurezza degli ambienti di lavoro, stiamo rivedendo e potenziando i servizi di video-sorveglianza, nel rispetto della normativa in tema di privacy. (La Repubblica)