Il capo di Pfizer: "Ecco quando torneremo alla normalità"

CalcioNapoli24 ECONOMIA

Sapevamo che l’euforia dopo i primi vaccini sarebbe venuta meno quando, mese dopo mese, la gente vede che la vita non cambia molto.

Ma in Israele si vedono i veri effetti: quando vaccini una parte importante della popolazione, diventa possibile tornare quasi alla vita di prima»

Certo Israele è piccolo, con movimenti in entrata e uscita limitati.

Alberto Bourla, presidente e Ceo di Pfizer, parla in un’intervista al Corriere e a altri tre quotidiani europei. (CalcioNapoli24)

La notizia riportata su altre testate

Richiami dei vaccini spostati a 42 giorni, i malati di fibrosi cistica: “Quello è il limite massimo, la Pat tuteli i super-fragili”. Insomma anche il Cts sottolinea che la seconda dose deve essere fatta (almeno fino a nuove indicazioni) necessariamente entro il 42esimo giorno dalla prima somministrazione. (il Dolomiti)

Anche il vaccino anti-Covid di Pfizer BioNTech dal medico di famiglia a Napoli. In molti studi di medici di famiglia del nostro Paese è stato consegnato soprattutto il vaccino l'AstraZeneca, per la maggiore facilità di conservazione (ilmattino.it)

Il farmaco ha un'efficacia superiore al 91% contro il coronavirus e superiore al 95% nel contrastare la forma grave della malattia anche 6 mesi dopo la somministrazione della seconda dose. Albert Bourla, ceo di Pfizer, ha rilasciato alcune interviste in cui annuncia che sono in arrivo centinaia di milioni di dosi di vaccino per l'UE". (AreaNapoli.it)

Ci saranno anche i vaccini anti-Covid di Pfizer/BioNTech dai medici di famiglia a Napoli. "Con questa iniziativa - spiega Scotti - la Asl Napoli 1 Centro ha sicuramente fatto una scelta avanzata. (NapoliToday)

Infine, nella Categoria 5 rientra il resto della popolazione di età inferiore ai 60 anni senza particolari condizioni di salute In gran parte, le tipologie di malattie prese in considerazione sono le stesse assunte per le persone estremamente vulnerabili, «ma il livello di gravità considerato è inferiore». (Gazzetta del Sud)

Anche alcuni dirigenti pubblici, che per età avrebbero dovuto ricevere AstraZeneca, hanno avuto modo di “optare” per quello che preferivano. Una ventina le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura, medici in pensione, avvocati, commercalisti, dirigenti sanitari e amministrativi (La Repubblica)