Istat, Blangiardo: nel 2020 aumentata la povertà anche tra chi lavora

ilmessaggero.it ECONOMIA

Si tratta di circa 6,8 milioni di individui con eventi Cig in almeno una settimana dell'anno - ha quindi affermato Blangiardo -

«Nel 2020, è aumentata la povertà fra coloro che posseggono un lavoro», ha sottolineato il presidente dell'Istat.

Sono oltre 700 mila i posti di lavoro persi nel periodo del Covid.

A dettagliare il quadro della situazione è il presidente dell'Istat, Gian Carlo Blangiardo, in audizione alla commissione Lavoro della Camera sulle nuove disuguaglianze prodotte dall'emergenza. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

L'occupazione arranca: nonostante un mini-recupero negli ultimi mesi sono ancora 735mila i posti di lavoro che mancano rispetto ai livelli pre-Covid (-3,2%) È aumentata la povertà, nonostante gli aiuti del governo. (ilGiornale.it)

La distribuzione per area geografica evidenzia come l'impatto degli interventi straordinari sia stato più rilevante nel Nord-Ovest (-4,8 punti percentuali) rispetto alle altre aree del paese. «Le misure straordinarie per la pandemia da Covid-19 hanno svolto un ruolo importante per alcune delle categorie più colpite dalla crisi, riducendo il rischio di povertà dei disoccupati di circa 6,9 punti percentuali, di 3,5 punti per gli inattivi e di 2,6 punti per i lavoratori autonomi». (La Sentinella del Canavese)

A cura di Annalisa Girardi. È solo grazie alle misure straordinarie messe in campo per contrastare l'emergenza sanitaria che non si sono create le forti diseguaglianze che la pandemia di coronavirus avrebbe facilmente potuto generare. (Fanpage.it)

L’impatto sull’indice dei trasferimenti – tra cui le pensioni di invalidità, vecchiaia e superstiti – è più rilevante (10,5 punti) rispetto a quello del prelievo contributivo e tributario (3,6 punti). La diseguaglianza del reddito disponibile rimane comunque significativamente diversa tra le aree geografiche (Il Fatto Quotidiano)