Hanno tutti ragione | Espiazione e sottomissione. Gli studenti torinesi rapiti dalla lezione di guerra santa con l'imam

la Repubblica INTERNO

Le immagini degli studenti dell’università occupata di Torino arringati da un imam jihadista sono sconvolgenti. Ma prima di parlarne vorrei fare un salto indietro di 45 anni. Nel 1979 un gruppo di militanti romani dell’Autonomia operaia furono fermati a Ortona, in Abruzzo, mentre trasportavano su un pullmino un missile o qualcosa del genere, inutile perdere tempo nei dettagli tecnici, di proprietà del Fronte popolare di liberazione della Palestina (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Rinviata all’ultimo minuto la preghiera musulmana al Politecnico di Torino. Quando, a ora di pranzo, nell’aula magna erano già arrivati anche i cinque studenti pachistani pronti a stendere i loro tappeti tra le tende degli attivisti filopalestinesi. (Corriere della Sera)

diego molino, caterina stamin All’Università il rettore chiede agli occupanti di far riprendere le lezioni lunedì, ma i manifestanti lo attaccano: “Rifiuta il dialogo e lede l’immagine dell’Università” (La Stampa)

Ma quell’imam, secondo quan… (La Stampa)

La preghiera islamica programmata nell’aula magna del Politecnico di Torino, occupata dagli studenti pro Palestina, è stata ieri cancellata per effetto della diffida della Questura di Torino all’imam Brahim Baya. (Il Fatto Quotidiano)

In una scala da 0 a 10 quanto è grave questa affermazione che inneggia alla Guerra Santa contro Israele (e non solo)? beh, 10. «Un jihad che vediamo in Palestina nella sua più importante più palese manifestazione. (Panorama)

ROMA. È a rischio la laicità delle università italiane? «Credo che questo s… (La Stampa)