Disoccupazione giovanile mai così male dal 1977

iMutui ECONOMIA

Il jobs Act doveva essere la riforma dei miracoli, ed invece dopo i primi mesi di pochi risultati, imputati dai più al poco tempo intercorso dalla sua entrata in vigore, i risultati anziché migliorare sono andati via via peggiorando, toccando nuovi ... (iMutui)

Su altri media

Il tasso di occupazione diminuisce e quello di disoccupazione cresce: così l'Istat mina l'ottimismo di chi aveva creduto negli effetti benefici del Jobs Act. (Bianco Lavoro Blog Magazine)

Puntuali come la nemesi arrivano le conferme a quanto l'intellettualmente corretto, che è il contrario del finto “politicamente corretto” prevede da mesi sull'argomento. (Intelligonews)

E lo stupore è maggiore quando ... Cresce dunque il tasso di disoccupazione, che aggiunge 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente, arrivando al 12,7%, dopo il calo nel mese di aprile (-0,2 punti percentuali). (Mondo TiVu)

Dopo la forte crescita registrata nel mese di aprile (+0,6%) e il calo nel mese di maggio (-0,3%), a giugno 2015 gli occupati diminuiscono dello 0,1% (-22 mila) rispetto al mese precedente. (ladigetto.it)

"Dopo la forte ... (Mainfatti.it)

Mese dopo mese aspettiamo i numeri, e poi siamo qui a meravigliarci dello stillicidio dei dati dell’Istat sulla disoccupazione o di quelli dello Svimez dell’altro ieri che testimoniano lo stato desertificato del Mezzogiorno: a livello nazionale i senza lavoro sono al 12,7%, con il record del 44,2 per i giovani, una cifra mai raggiunta dal 1977, da ... (La Stampa)