Report sulle vendite al dettaglio: cosa svelano i numeri di marzo?

Benzinga Italia -Economia ECONOMIA

' di lettura Il ritmo di crescita delle vendite al dettaglio è aumentato più del previsto il mese scorso, indicando che i consumatori stanno dimostrando una maggiore resistenza nonostante le recenti pressioni inflazionistiche. Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora! Seguici Le vendite al dettaglio e dei servizi di ristorazione nel mese di marzo sono aumentate del 4% rispetto all’anno precedente, molto di più rispetto al precedente tasso di crescita rivisto al rialzo del 2,1%, secondo le stime anticipate dell’U. (Benzinga Italia -Economia)

Ne parlano anche altri giornali

A marzo le vendite al dettaglio degli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,7% su base mensile. Il dato è superiore alle attese degli analisti (+0,4%), mentre la rilevazione di febbraio è stata rivista da +0,6% a +0,9%. (Borse.it)

Il dato comunicato dall'US Census Bureau è superiore alle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,4%.Su base annua si è registrato un aumento del 4% dopo il +2,1% di febbraio. Nel mese di marzo 2024, si è registrata una variazione positiva dello 0,7% su base mensile a 709,6 miliardi di dollari, dopo il +0,9% del mese precedente. (LA STAMPA Finanza)

Il rapporto sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti per marzo è stato pubblicato oggi alle 13:30 BST. Si prevedeva che il rapporto mostrasse un altro mese di forte crescita, anche se si prevedeva che le vendite principali crescessero più lentamente rispetto a febbraio. (XTB)

Numeri positivi ed oltre le attese per le vendite al dettaglio di marzo negli USA. La componente core sale di oltre un punto percentuale. In Eurozona torna a salire la produzione industriale. Questo ed altro nella prima K Briefing della settimana. (Ekonomia.it)

Retail Sales in China increased 3.10 percent in March of 2024 over the same month in the previous year.https://t.co/tSwWQVkXmw pic.twitter.com/lAxgIfSDhQ — TRADING ECONOMICS (@tEconomics) April 16, 2024 Anche la produzione industriale torna sui suoi passi, e siamo in un regime comunista che dovrebbe “aggiustare” i dati, come in America. (Finanza.com)