Per volere dell'artista il padiglione di Israele alla Biennale di Venezia rimarrà chiuso

Si è parlato a lungo, nei mesi scorsi, dell’opportunità di avallare la presenza del Padiglione di Israele alla 67esima Esposizione d’Arte di Venezia in programma dal 24 aprile al 24 novembre. Risale a febbraio scorso l’appello promosso dall’alleanza internazionale di artiste e artisti e operatrici e operatori culturali Art Not Genocide Alliance (ANGA), costituitasi per l’occasione, per chiedere l’esclusione del Paese e dunque non “legittimare le sue politiche genocide a Gaza”. (Elle)

Ne parlano anche altre fonti

Niente può continuare a essere come prima. La vita si è interrotta in Israele. (la Repubblica)

La pratica, tradizionale del ricamo e della tessitura collettiva, che era stata abbandonata con l’urbanizzazione, è tornata al centro della vita di molte persone. Così come quella, altrettanto sociale, dell’augurio e del saluto, che comprende ora, dopo l’inizio dei bombardamenti russi nel febbraio del 2022, “passa una notte tranquilla”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

VENEZIA. A innescare l'incendio, la decisione che sulla carta avrebbe dovuto spegnere ogni polemica, vale a dire quella presa dagli artisti israeliani di … (La Stampa)

La Russia non espone alla 60/a Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia, come già alla Mostra precedente, inaugurata due mesi dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina. (Adnkronos)

Biennale, chiuso padiglione Israele "in attesa di cessate il fuoco" 17 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Luca Beatrice 18 aprile 2024 (Liberoquotidiano.it)