Tentato omicidio a Sturla, arrestato l’aggressore: si nascondeva a casa di un conoscente

Genova24.it INTERNO

Genova. Dopo ore di ricerche in tutta la città i carabinieri hanno arrestato l'uomo che ieri pomeriggio ha accoltellato un 45enne alla gola su una panchina nei giardini di Nilde Iotti in via Bainsizza, a Sturla. Si tratta di un italiano pregiudicato. I militari lo hanno trovato nascosto a casa di un conoscente, sempre in zona Sturla. L'aggressore è stato arrestato per tentato omicidio, mentre la persona che lo ha ospitato potrebbe essere denunciata per favoreggiamento. (Genova24.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’accoltellamento era avvenuto ieri, intorno alle 14:15, in via Bottini, nei pressi dei giardini Nilde Iotti. Sul posto, inviate dal 118, erano intervenute l’automedica Golf 3 e l’ambulanza della Croce Verde di San Gottardo, sezione Burlando. (GenovaQuotidiana)

Accoltellamento nel pomeriggio ai giardini Nilde Iotti di via Bainsizza a Genova: ad essere ferito un uomo di 45 anni, pregiudicato. Sul posto è intervenuto il personale del 118, con l'automedica, che ha stabilizzato il ferito e lo ha trasferito all'ospedale San Martino in codice rosso. (Primocanale)

Ferito un uomo di 45 anni. L'aggressore è fuggito abbandonando il coltello a terra. (Telenord.it)

E’ stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio l’uomo che ieri ha accoltellato alla gola un 45enne nei giardini “Nilde Iotti” di via Bainsizza, a Sturla. I carabinieri lo hanno scovato in un appartamento a Sturla, dove si stava nascondendo grazie a un conoscente (che adesso rischia il favoreggiamento). (La Repubblica)

La vittima dell'aggressione è un 45enne italiano con precedenti di polizia, ferito gravemente ma ancora vivo. Un uomo è stato accoltellato nel primo pomeriggio di sabato 13 aprile nei giardini Nilde Iotti, tra via Bainsizza e via Bottini, a Genova (Fanpage.it)

L’aggressore - i carabinieri al momento non vogliono rivelare la sua identità - si era nascosto in casa di un conoscente, a poche centinaia di metri dalla panchina dove è stata trovata la vittima. Il proprietario dell’appartamento, se sarà accertato che sapeva cosa era successo e che stava aiutando una persona ricercata, rischia una denuncia da parte degli investigatori. (Il Giornale d'Italia)