Autostrade, Toti: “Dalla parte dei sindaci. Regione da sempre al lavoro per contemperare sicurezza, mobilità e programmazione”

IVG.it INTERNO

Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone in merito alla posizione dei sindaci e dei presidenti di Provincia della Liguria sul tema dei cantieri sulla rete autostradale.

“Sulla questione dei cantieri sulle autostrade della Liguria siamo dalla parte dei sindaci e dei presidenti delle Province: si tratta di una battaglia che ci vede impegnati in prima linea da sempre, siamo consci dei disagi che residenti e turisti patiscono a causa di questi interventi e del fatto che le comunicazioni e gli spostamenti siano cruciali per la ripartenza della nostra regione”. (IVG.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, in attesa di un ulteriore approfondimento del Cts sulla somministrazione del vaccino Astrazenca per gli under 60 Lo chiedo come presidente di Regione che, come tutti i miei colleghi, si sta spendendo insieme a tutta la Sanità in questa enorme campagna di vaccinazione oltre che nella gestione della pandemia”. (LaPresse)

“Sulla questione dei cantieri sulle autostrade della Liguria siamo dalla parte dei sindaci e dei presidenti delle Province: si tratta di una battaglia che ci vede impegnati in prima linea da sempre, siamo consci dei disagi che residenti e turisti patiscono a causa di questi interventi e del fatto che le comunicazioni e gli spostamenti siano cruciali per la ripartenza della nostra regione". (SanremoNews.it)

Ma dopo due giorni di stop alle prenotazioni e disdette, per AstraZeneca oggi sono ripartire le prenotazioni con 20 persone che hanno scelto questo farmaco. Nei due giorni di open day in cui i giovani potevano prenotare su base volontaria AZ e Johnson & Johnson sono state 41 mila le dosi inoculate e tra queste 24 mila erano di AstraZeneca, sottolinea la Regione (Primocanale)

Il vaccino AstraZeneca era stato approvato con la raccomandazione di somministrarlo solo sotto i 55 anni, diventati poi 65 anni e infine 80 anni. Le stesse prescrizioni sono state applicate a Johnson & Johnson, che ha un funzionamento analogo. (IVG.it)

“Le indicazioni di Ema – prosegue il presidente Toti, sulla stessa lunghezza d’onda del virologo Matteo Bassetti – dicono che i vaccini a vettore virale, quindi anche Astrazeneca, sono sicuri. “Se oggi il Cts deciderà che il vaccino Astrazeneca non va bene, vorrei semplicemente venisse fatta una comunicazione univoca e chiara, per dare una risposta a chi ha già fatto o deve ancora fare il vaccino. (Genova24.it)

Mentre il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ha proposto limiti solo sotto i 30-40 anni, visto che al di sopra di questa fascia il rapporto rischi-benefici è ancora convincente Vietare la somministrazione di AstraZeneca al di sotto dei 50 anni, visto che tutti i casi di trombosi possibilmente associati al siero anglo-svedese si sono verificati sotto quest’età, soprattutto nelle giovani donne. (Genova24.it)