I bambini stranieri espulsi dalla scuola è solo l'ultima 'salvinata' della sindaca di Monfalcone
Il salvinismo reale è qui, e ha il cipiglio di Anna Cisint, sindaca-sceriffo leghista di Monfalcone, provincia di Gorizia. La sua ultima uscita è il tetto del 45 per cento ai bambini stranieri nelle classi dei due istituti comprensivi comunali, che provocherà l'esclusione di almeno 76 alunni dalle… (L'Espresso)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tiene dunque banco in Parlamento – diventando così un caso nazionale – la decisione del sindaco Anna Maria Cisint di fissare un tetto del 45%… (Il Piccolo)
La sindaca di Monfalcone ha fissato il tetto del 45 per cento di stranieri nelle classi della scuola materna. (Triesteprima.it)
Foto dall'archivio Ansa Nelle materne di Monfalcone, in provincia di Gorizia, non ci può stare più del 45% di bambini stranieri. Da settembre, infatti, 60 piccoli delle scuole Ezio… (Avvenire)
Il Comune di Monfalcone ha sottoscritto una convenzione con i due istituti comprensivi della città imponendo un tetto di 45% di stranieri (Orizzonte Scuola)
Monfalcone, il sindaco: ''Tetto di stranieri nelle classi''. Restano fuori 60 bambini. (Blitz quotidiano)
Due scuole di Monfalcone hanno siglato una convenzione con il Comune, che fissa un tetto massimo per la presenza di bambini stranieri, per contrastare il fenomeno delle "classi ghetto" (Today)
