In Biennale a Venezia premiata l’arte indigena e femminista

Ad accogliere i visitatori della 60ª Biennale d’Arte di Venezia, che apre il 20 aprile, c’è un Padiglione Centrale completamente trasformato, che dà il tono di tutta la manifestazione. Il bianco minimalista della facciata è stato ricoperto da un folkloristico murale brasiliano di Mahku, Movimento degli Artisti Huni , che narra il passaggio dal continente asiatico a quello americano attraverso lo Stretto di Bering e, in senso traslato, l’ingresso delle pratiche tradizionali del villaggio nel mondo dell’arte. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo yacht Odessa II del magnate Len Blavatnik - ex socio del colosso del petrolio Tnk-Bp acquisito da Rosneft, ora patron di Warner Music Group con la sua Access Industries, da tempo trasferito in Gran Bretagna, poi negli Stati Uniti - è rimasto attraccato quasi tutta la scorsa settimana alle Zattere, a pochi passi alla sede veneziana della Fondazione V-A-C finanziata da Leonid Mikhelson, patron di Novatek, importante gruppo russo del settore del gas, spazio e chiuso dall'inizio della guerra contro l'Ucraina. (Tiscali Notizie)

La centralità dell’istituzione nell’oramai affollatissimo panorama dell’arte non viene solo dalla sua longevità, ma anche dalla impostazione internazionale e dall’implicito rapporto con il mercato. (Il Sole 24 ORE)

Non un pugno nello stomaco sui conflitti culturali che il contatto tra il nostro mondo e le culture altre, non sufficientemente corazzate ad affrontare l’impari rapporto, ha spesso provocato, piuttosto una carrellata etno artigianale con tendenza naif. (ArtsLife)

Una platea d'eccezione che, tra artisti, miliardari, collezionisti e curatori ha nobilitato l'evento e popolato - tra glamour e cultura - l'evento intestato al mondo dell'arte. Biennale Arte, per l'inaugurazione a Venezia (Secolo d'Italia)

Artisti, certo. Ma anche miliardari, collezionisti e curatori. Il Padiglione della Russia ai Giardini della Biennale è stato ceduto alla Bolivia, ma il mondo russo che gravita intorno all'arte, e al mondo degli affari, era ben rappresentato a Venezia nei giorni dell'inaugurazione della 60/a Esposizione Internazionale. (Adnkronos)

Artisti, certo. Ma anche miliardari, collezionisti e curatori. (Virgilio)