Roma, 'beccato' spacciatore con il reddito di cittadinanza

Sputnik Italia INTERNO

Beccato dai finanzieri di Roma con 62 dosi di cocaina e 57 euro in contanti, l'uomo è agli arresti per spaccio di sostanze stupefacenti.

Tre uomini sono stati fermati nelle settimane scorse in Sicilia, con dosi di cocaina.

Il 3° e il 2° Nucleo operativo metropolitano del comando provinciale delle Fiamme gialle, durante le verifiche degli ultimi giorni hanno smascherato alcuni beneficiari di reddito di cittadinanza che percepivano redditi non dichiarati. (Sputnik Italia)

La notizia riportata su altri giornali

I controlli della Gdf si inseriscono nel più ampio dispositivo di contrasto all’indebita sottrazione dal bilancio pubblico di risorse destinate alle fasce sociali più bisognose. In realtà spacciava cocaina ed stato trovato in possesso di 62 dosi e 5.700 euro in contanti durante una perquisizione in un appartamento a Mezzocammino (Roma). (la voce d'italia)

A finire nei guai è una 20enne di Modena, il cui nucleo familiare da maggio 2019 è beneficiario del rdc. In questo modo ha ottenuto una certificazione Isee alterata e fasulla, ma idonea a ottenere i benefici del Reddito di cittadinanza che le è costata, però, il deferimento all'autorità giudiziaria di Velletri. (Adnkronos)

I gestori, il cui nucleo familiare percepisce indebitamente il reddito di cittadinanza, erano anche sprovvisti dei formulari richiesti dalla normativa di settore in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti speciali. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

In particolare in Campania dove l’incidenza sfiora il 10 per cento (99 beneficiari ogni mille residenti): una soglia che però viene addirittura superata a Palermo con 119 beneficiari ogni mille abitanti. (il Giornale)

La giovane faceva parte di un nucleo familiare che godeva del beneficio statale e aveva omesso di comunicare l'avvio dell'attività lavorativa. Per il datore di lavoro è scattata la sospensione dell'attività imprenditoriale, subito revocata a seguito del pagamento di una maxi-sanzione da 20mila euro e dell'assunzione delle ragazze. (il Resto del Carlino)

In questo modo ha ottenuto una certificazione Isee alterata e fasulla, ma idonea a ottenere i benefici del Reddito di cittadinanza che le è costata, però, il deferimento all'autorità giudiziaria di Velletri. (Today)