Faenza, delitto Ilenia Fabbri: il killer racconta al gip altri due tentativi di ucciderla, pero' falliti

Settesere INTERNO

E' quanto emerso dalla confessione resa il 17 marzo dal 53enne Pierluigi Barbieri, alias lo Zingaro, sicario reo-confesso dell'omicidio di Faenza su mandato dell'ex marito della donna, Claudio Nanni che questa mattina, nel secondo interrogatorio chiesto dalla Procura, si e' avvalso della facolta' di non rispondere.

Il suo obiettivo era che la donna rinunciasse alla causa patrimoniale da 100 mila euro che gli aveva intentato

Barbieri avrebbe detto che i due precedenti tentativi di eliminare la donna erano falliti, il primo a settembre perché lui non si era orientato bene nella casa alla ricerca della stanza della 46enne e l'altro perché l'ex marito il cui arrivo in auto avrebbe dovuto segnare l'inizio dell'azione, si era presentato tardi. (Settesere)

La notizia riportata su altre testate

APPROFONDIMENTI FAENZA Ilenia Fabbri, la figlia crede al padre e vuole incontrarlo in. Ilenia Fabbri, l'ex marito Claudio Nanni scrive alla figlia: «Non volevo ucciderla». (ilmattino.it)

Ho ucciso io Ilenia Fabbri per 20mila euro e un’auto promessa da Claudio Nanni». Nanni si è avvalso della facoltà di non rispondere confermando di rimando quanto dichiarato all’indomani degli arresti, il 3 marzo. (Corriere della Sera)

L’ avvocato Guido Maffuccini difensore di Claudio Nanni Durante l’interrogatorio, chiesto dalla Procura di Ravenna, l’uomo, in carcere da una ventina di giorni con l’accusa di essere il mandante dell’omicidio della ex moglie, si è avvalso della facoltà di non rispondere. (ravennanotizie.it)

Secondo Barbieri, il piano all'inizio - in cambio di 20 mila euro e un'auto usata - prevedeva di fare scomparire la 46enne dentro a un trolley, di cospargerla di acido e di gettarla in una buca già scavata nelle campagne faentine e individuata dagli inquirenti. (San Marino Rtv)

Pierluigi Barbieri, alias “lo Zingaro”, il sicario reo-confesso dell’omicidio di Faenza di Ilenia Fabbri, avrebbe confessato che già in altre due occasioni avrebbero provato ad uccidere la 46enne. L’uomo, riportano le cronache che citano i verbali dell’interrogatorio, avrebbe detto che i due precedenti tentativi di eliminare la donna erano falliti. (Blitz quotidiano)

«Non ho mandato lì Barbieri per assassinarla ma per intimorirla in vista dell’udienza della causa che mi aveva intentato». Nanni aveva consegnato trolley, vanga e acido per cospargere il cadavere prima di gettarlo nel fosso (Corriere della Sera)