Taglio Irpef, chi ci guadagna: con il bonus contributi risparmia anche chi prende meno di 20 mila euro

Corriere della Sera INTERNO

La riduzione delle tasse nel 2022. Slitta, probabilmente alla prossima settimana, la presentazione da parte del governo dell’emendamento alla manovra che regola la riduzione delle tasse dal 2022 (7 miliardi in meno di Irpef e uno di Irap), ma sulla base delle ultime elaborazioni dei tecnici (ci potrebbe essere ancora qualche piccola variazione, ma il testo è quasi pronto) si possono calcolare gli effetti finali sulla retribuzione netta dei lavoratori dipendenti del combinato disposto degli interventi in arrivo: riduzione delle aliquote da cinque a quattro, rimodulazione degli scaglioni di reddito e delle detrazioni, taglio dei contributi sui redditi fino a 35 mila euro

(Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Ci sarà un doppio bonus nel 2022, con la possibilità di arrivare a un risparmio persino superiore a 400 euro l’anno. Basti guardare alla fascia 31.000,00€: questi avranno un minimo vantaggio derivante dalla riforma IRPEF e la grande maggioranza dell’aumento di stipendio sarà merito del taglio dei contributi. (Money.it)

È previsto, come riporta anche il Corriere della Sera, un picco assoluto di risparmi nella fascia di reddito lordo tra 40 e 45 mila euro, con 844 euro di imposta in meno all’anno. E ancora: 559 euro di Irpef in meno tra 60 e 65mila euro, 427 in meno tra 65 e 70 mila euro, 283 euro dai 75 mila euro di reddito in su. (ilGiornale.it)

Novità importanti per le partite Iva che attendono l’emendamento del governo, previsto oggi al Senato, da introdurre nella legge di Bilancio. Stiamo parlando di circa un milione tra persone fisiche e ditte individuali, per le quali ci sarà un taglio complessivo della tassa di 1,3 miliardi di euro (ilGiornale.it)

Risparmi fino a 400 euro all'anno per i redditi sotto i 400 euro. Nella busta paga di marzo i lavoratori dipendenti avranno l'occasione di verificare per la prima volta quanto verrà tassato il loro stipendio (Today.it)

Oltre il 90 per cento dei beneficiari saranno lavoratori dipendenti e pensionati e la fetta più grossa dei risparmi si concentrerà su coloro che hanno redditi bassi o medi. A chi, poi, sfonda questa quota di reddito, quindi oltre 55mila euro, rimangono 750 milioni: si tratta di due milioni di persone. (Sky Tg24 )

Si stima che l’effetto combinato con le nuove detrazioni possa portare benefici fino a 944 euro annui. I nuovi scaglioni (L'Eco di Bergamo)