Araimo (Discovery): «Non ci fermiamo ad Amadeus. Fiorello? Su di lui oggi nessun progetto. La tv in chiaro è ancora centrale in Italia»

«Non ci fermiamo ad Amadeus. Il nostro è un percorso strategico pensato e sudato, fatto di investimenti importanti, che non ha come obiettivo la costruzione del terzo polo televisivo, che trovo un concetto francamente anacronistico, che poteva andare bene 25 anni fa. La televisione lineare continua a essere centrale nel sistema mediale italiano, ma il mondo intorno nel frattempo è completamente cambiato. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Addio Rai, Amadeus si trasferisce armi e bagagli a Nove, la rete di Warner Bros. E Amadeus in tutto ciò, a differenza di altri colleghi, ha scelto di non indossare i panni del martire per spiegare il suo addio, e questo lo conferma il video che ha pubblicato poco dopo l'ufficialità del suo congedo dalla Rai. (Liberoquotidiano.it)

“Un nuovo colpo nel mondo dell’intrattenimento televisivo“. Con queste parole la media company fa sapere che Amadeus è ormai parte della squadra. Un contratto di quattro anni che prevede non solo la conduzione ma anche la partecipazione attiva per la creazione di nuovi format: “Grazie a questo accordo, che avrà la durata di quattro anni, Amadeus debutterà già dal prossimo autunno sul Nove e collaborerà attivamente con il senior management nello sviluppo di nuovi formati di intrattenimento per tutte le piattaforme del gruppo. (Trash Italiano)