L’Iran nega gli spari sui manifestanti. Non si placa la rabbia. Rohani: nessun insabbiamento

La Nuova Venezia ESTERI

Una ricostruzione che smentisce la versione dell'amministrazione, secondo cui il generale dei Pasdaran è stato assassinato perché stava per compiere un attacco contro ambasciate Usa.

Continua anche lo scambio di accuse con gli Stati Uniti.

Oggi il governo di Hassan Rohani è tornato anche a negare di aver mentito deliberatamente al suo popolo e al mondo.

Teheran l'aveva poi convocato accusandolo di comportamento "inappropriato" per essersi recato tra i manifestanti all'università Amir Kabir. (La Nuova Venezia)

La notizia riportata su altre testate

Dobbiamo garantire al popolo che questo non accadrà più'', ha proseguito, affermando che il suo governo ''è responsabile nei confronti dell'Iran e delle altre nazioni che hanno perso la vita nell'incidente aereo''. (Punto Agro News.it)

L’aereo ucraino abbattuto in Iran lo scorso 8 gennaio sarebbe stato colpito da 2 missili, lanciati a distanza di poche decine di secondi l’uno dall’altro. 2 missili contro il Boeing ucraino. Secondo quanto riportato dal New York Times, ci sarebbe un’altra verità pronta a scrivere i contorni del disastro aereo dello scorso 8 gennaio in Iran. (Thesocialpost.it)

mmagini esclusive ottenute e verificate dal New York Times mostrano che ad abbattere il Boeing ucraino con 176 persone a bordo sono stati due missili sparati ad una distanza di 30 secondi l’uno dall’altro. (La Sicilia)

Nel nuovo video, si vede il velivolo in fiamme poco dopo essere stato colpito dal secondo missile; secondo il Nyt il filmato spiegherebbe perché il transponder del velivolo ha smesso di funzionare prima di essere colpito dal secondo missile. (ilGiornale.it)

Il filmato, che sembra ripreso da una telecamera fissa, mostra l’aereo prendere fuoco quando è ancora in volo. I missili, riporta il Nyt, sono stati lanciati da una base iraniana a circa 12 chilometri dall’aereo. (Si24)

E' in stato di fermo anche l'autore del video circolato sui social media in cui si vede uno dei due missili nel momento in cui colpisce il Boeing. "È stato un errore imperdonabile e una sola persona non può essere l'unica responsabile dell'incidente aereo", ha sottolineato Rohani. (Sky Tg24 )