Inflazione: stangata da 2.734 euro a famiglia

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Non si arresta la cavalcata dell’inflazione, che in Europa è arrivata a doppia cifra. Secondo l’ultima stima flash diffusa dall’Eurostat, la crescita annuale dei prezzi al consumo nell’area euro a settembre è stata del 10%, rispetto al +9,1% di agosto e al +3,4% dello stesso mese del 2021. Come avviene ormai da mesi è la componente energetica ad aver registrato l’incremento più rapido (+40,8% rispetto a settembre 2021). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Con l’inflazione ai massimi storici e il carrello della spesa che a settembre raggiunge il +11,5%, crollano gli acquisti di frutta e verdura, tra le voci dell’alimentare che segnano il maggiore aumento dei prezzi (+16,7%). (Fruitbook Magazine)

La crescita dei prezzi nei 19 Paesi che condividono l’euro ha subito un’accelerazione rispetto al 9,1% di agosto, come hanno mostrato venerdì i dati di Eurostat, battendo le attese per una lettura del 9,7%, con alcuni membri della zona euro che hanno registrato la più rapida crescita dei prezzi dai tempi della guerra di Corea, 70 anni fa. (AGC COMMUNICATION)

Secondo gli ultimi dati raccolti dall’Istat, nel mese di settembre l’inflazione in Italia ha toccato il 9%, tornando a far sentire il suo enorme peso sulle tasche dei cittadini. Carrelli della spesa sempre più vuoti, a parità di soldi spesi dalle famiglie nei supermercati. (Notizie.it )

ROMA – Crescono i prezzi al dettaglio dei prodotti alimentari nel carrello con aumenti che arrivano al +16,7% per le verdure con un effetto dirompente sulle tasche delle famiglie, sulle imprese agricole e sui consumi. (Sud Notizie)

Questa volta a spiegare l’accelerazione dei prezzi non è solamente il costo dell’energia ma soprattutto i beni del cosiddetto carrello della spesa ai massimi da quasi trent’anni. Continua inesorabilmente a crescere l’inflazione che, nel mese di Settembre, è stata protagonista addirittura di un balzo in avanti di 0,5 punti percentuali tanto da sfiorare il 9%. (Tvqui)

Secondo le stime preliminari effettuate dall’ISTAT, nel mese di settembre 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) , al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,3% su base mensile e dell’8,9% su base annua (da +8,4% del mese precedente). (LabParlamento)