'Troppo grasso', costringe il figlio ad allenamenti massacranti: bimbo muore a 6 anni

Oggi Treviso ESTERI

Una vicenda tanto drammatica quanto sconvolgente ha scosso l'opinione pubblica statunitense. Un uomo di 31 anni è ora al centro di un'inchiesta per l'accusa di aver causato la morte del proprio figlio, di appena 6 anni, a causa di allenamenti estremi di ginnastica. La morte del piccolo risale al 2021, ma solo di recente sono emerse prove cruciali riguardo al presunto coinvolgimento del padre nella tragedia. (Oggi Treviso)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come scrive today.it, Agli atti dell’inchiesta sono infatti finite le immagini immortalate dalle telecamere di sorveglianza: qui si vede l’uomo obbligare il figlio a un allenamento durissimo presso un centro di fitness. (BlogSicilia.it)

Nel video di sorveglianza si vede Gregor che sottopone suo figlio a un allenamento disumano presso il centro fitness Atlantic Heights Clubhouse il 20 marzo 2021, presumibilmente perché pensava che suo figlio fosse troppo grasso. (Il Fatto Quotidiano)

La vicenda Choc negli Stati Uniti d'America, dove un bimbo di 6 anni ha perso la vita dopo essere stato ripetutamente sottoposto ad allentamenti durissimi dal padre convinto che fosse troppo grasso. A perdere la vita il piccolo Corey Micciolo, sulla cui morte stanno cercando di fare chiarezza le autorità locali. (ilGiornale.it)

La questione riguardava il furto di un orologio, a danno dell’altro giovane, il quale sarebbe stato poi vittima di richieste estorsive. Si chiude il lungo calvario giudiziario per un ragazzo di Broccostella. (Frosinone News)

Russia – Una tragedia senza perché ha sconvolto l’intero Paese. Il corpicino senza vita di un bambino di 4 anni è stato trovato all’interno di una lavatrice nel garage nei pressi di una casa nell’area di Ulan-Ude, in Siberia. (Frosinone News)

Secondo l’accusa, il padre ha causato consapevolmente gravi lesioni personali al bimbo provocandone la morte. Il piccolo, residente nel New Jersey negli Stati Uniti d’America, tre anni fa era stato costretto dal padre a correre a velocità estreme sul tapis roulant in palestra, causandogli così ferite che hanno portato alla morte del piccolo. (la Città di Salerno)