Il biografo di Bin Laden: «Osama tirchio, sconfortato, dipendente dalle mogli»

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Corriere della Sera ESTERI

di Marilisa Palumbo. Peter Bergen, analista di sicurezza nazionale alla Cnn, è stato il solo giornalista a entrare nell’ultimo rifugio del capo di Al Qaeda, Osama bin Laden, prima che i militari Usa lo distruggessero.

Il presidente voleva colpire perché temeva che bin Laden si spostasse, e in effetti stava per farlo»

Negli Stati Uniti è uscito il suo ultimo libro, The Rise and Fall of Osama Bin Laden. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

L’imam della moschea dal 1989 era Anwar Shaaban, egiziano, ingegnere, coltissimo, carismatico. E poi iniziammo a vedere uomini che, passando da Milano, con appoggi e documenti falsi andavano a combattere in Bosnia. (Corriere Milano)

Lo sguardo dei ragazzi – tutti nati dopo o a ridosso della fatidica data – svela quanto l’11 settembre sia impresso nella memoria collettiva. I medesimi sentimenti provocati dalla pandemia, in cui siamo immersi da quasi due anni. (Avvenire)

Lo sostiene Lorenzo Vidino, direttore del programma sull'estremismo alla George Washington University, in un'intervista ad Aki-Adnkronos International a pochi giorni dal 20mo anniversario dell'11 settembre. (Adnkronos)

11 settembre 2001 è il giorno in cui Al Qaeda aggredisce l’America con un attacco a sorpresa che segna l’inizio della Jihad globale. (La Repubblica)