Aumenta la pressione fiscale, cala il potere di acquisto delle famiglie

Info Cilento ECONOMIA

Aumenta la pressione fiscale, cala il potere di acquisto per le famiglie. Lo rende noto l’Istat nell’ambito della sua analisi trimestrale sui conti della Pubblica Amministrazione. La pressione fiscale è arrivata fino al 42,4%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto ad un anno fa. Pressione fiscale in aumento sulle famiglie Ciò ha comportato un flessione del potere di acquisto delle famiglie, che per ora è lieve ma rischia di aumentare ulteriormente in caso di aumento dei prezzi e delle spese per le utenze. (Info Cilento)

Ne parlano anche altre fonti

Nel secondo trimestre del 2022 il prodotto interno lordo è aumentato dell`1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021. Il secondo trimestre del 2022 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2021. (Italia Oggi)

Se nei precedenti trimestri gli italiani non avevano ancora iniziato ad accusare questo rimbalzo negativo nella propria economia, adesso Istat incomincia a fornire dati una piccola flessione al ribasso. (ZON)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (Gazzetta di Salerno)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (gazzettadimilano.it)

Nel secondo trimestre del 2022 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021 si legge nella nota. (Corriere della Sera)

Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. Guerra e inflazione pesano infatti sulle tasche degli italiani, che vedono calare il loro potere d’acquisto, cominciano a dover intaccare i loro risparmi e riescono ad accantonare sempre meno. (FocusRisparmio)