Pioggia di emissioni in Europa: soldi a valanga per imprese, banche e governi

Anche in questi giorni, sono numerose in Europa le emissioni di obbligazioni “Senior Non Preferred”, tra cui di Unicredit.

Tornando all’Europa, per quasi la metà i capitali (43 miliardi) sono stati raccolti da società finanziarie.

E la giornata più intensa di sempre è stata mercoledì, quando sono stati emessi titoli per un valore di 33 miliardi.

Bassi rendimenti dei bond a lungo e in Europa bruciano centinaia di miliardi all’anno. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altre testate

Ieri, l’obbligazione risultava già salita appena sopra la pari, per cui il rendimento scendeva in area 0,70%, lo stesso livello della cedola. Ad ogni modo, le obbligazioni del fondo rendono a premio rispetto ai Bund di pari durata. (InvestireOggi.it)

A parità di altre condizioni, infatti, una cedola a tasso fisso è più rischiosa di una a tasso variabile, perché allunga la duration dell’obbligazione, aumentando la sensibilità ai tassi d’interessi. Il rating, se assegnato, si trova indicato nella Scheda Prodotto e nel Prospetto informativo, generalmente consultabili dal sito della banca. (adviseonly.com)

Questi prodotti permettono di investire moltiplicando la performance del sottostante di …. Enel e le altre: i titoli del Ftse Mib partiti a razzo nel 2020 e quelli con interessanti segnali rialzisti Il nuovo rally di Piazza Affari nell’ultima settimana ha proiettato nuovamente diversi titoli su massimi assoluti o di periodo. (finanzaonline.com)

Per Meirelles la fonte principale di rendimento nel 2020 saranno le valute, con le divise delle economie più aperte che potrebbero trarre beneficio dalla situazione. I due scenari per i rendimenti obbligazionari. (Money.it)

Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate. 17 gen 2020 ore 18:27. Banca Farmafactoring ha annunciato il rinnovo del programma di obbligazioni a medio e lungo termine da un miliardo di euro costituito il 30 novembre 2018. (SoldiOnline.it)

Anche la branch austriaca di Unicredit ha collocato un covered bond a 10 anni da 500 milioni di euro. L’istituto spagnolo ha raccolto 1.5 miliardi di euro, a fronte di una domanda che ha raggiunto i 10 miliardi. (Finanza Operativa)