Prime a chiudere, ultime a riaprire. Che ne sarà delle discoteche?

La Stampa INTERNO

E ultimi nell’agenda di Governo, che a poco meno di un mese dal Decreto riaperture, ha convocato per oggi, a Roma, al ministero della Salute, un vertice sull’unica attività che non conosce la data della ripartenza.

È il mondo di discoteche e locali da ballo, fermo dal 23 febbraio, con una drammatica flessione dei ricavi.

Primi a chiudere, ultimi a riaprire.

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Ne parlano anche altre testate

A sbloccare una situazione complicata potrebbe essere il pass vaccinale, strumento che pare mettere tutti d’accordo, dalle associazioni di categoria allo stesso ministro. Green pass? (Il Riformista)

Meglio un divertimento sano e controllato ce le ammucchiate e dei rave fuori controllo.” Così il Segretario della Lega, Matteo Salvini, fuori da Palazzo Madama. (Agenzia Vista) Roma, 08 giugno 2021 “L’obiettivo è ripartire dal primo luglio con dei protocolli di sicurezza, tamponi a cura dei gestori, con i vaccini. (Il Messaggero)

Regole (e divieti) in zona bianca. Discoteche, il nuovo protocollo. È quanto emerso dall'incontro di oggi al ministero della Salute tra i gestori delle discoteche e il sottosegretario Andrea Costa. (leggo.it)

Bisogna ragionare su altri parametri ", ha dichiarato Costa, che spinge per una riapertura con ingressi contingentati. "Io credo che si possa trovare una soluzione per declinarlo anche alle discoteche" , ha infatti dichiarato il sottosegretario Costa. (il Giornale)

Non solo, ai microfoni di Radio Capital, Fedriga ha proseguito, sempre parlando dell'ipotesi di riaprire solo a chi ha il Green Pass: "I passaggi verso la normalità devono essere abbinati ai vaccini. (Fanpage.it)

E’ l’ipotesi emersa oggi dall’incontro al ministero della Salute con il Silb, il sindacato dei gestori delle sale da ballo, anche alla luce del fatto che si avranno a disposizione altri venti giorni di tempo per vaccinare i giovani e arrivare ad una soglia di sicurezza che consenta la riapertura delle attività. (L'Unione Sarda.it)