Riapertura scuole, ecco le regioni che hanno posticipato il rientro dal 7 al 10 gennaio

Professione Insegnante INTERNO

Anche l’Umbria ha di recente emesso una ordinanza secondo la quale il rientro avverrà il 10 anziché il 7 gennaio

Gli studenti abruzzesi rientreranno il 10 gennaio e recupereranno il giorno perduto il 1 marzo in cui originariamente era prevista una vacanza per carnevale.

Tra queste qualcuna ha deciso di posticipare intanto il rientro al 10 gennaio.

I calendari scolastici prevedevano per alcune regioni un rientro il 7 gennaio. (Professione Insegnante)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I test potranno essere effettuati presso le farmacie private e pubbliche che hanno aderito all’accordo con la Regione Umbria. Provvedimento che rinvia al prossimo 10 gennaio l'apertura delle scuole in regione (Rgunotizie.it)

Le scuole dei tre centri, che appartengono all'Istituto comprensivo D'Annunzio, riapriranno comunque solo dopo la campagna di screening anti covid per garantire il rientro in classe in sicurezza. (Abruzzo in Video)

Non è da escludere tuttavia che altri provvedimenti possano essere presi nei prossimi giorni, alla luce di eventuali nuove disposizione governative in materia e di nuove valutazione sull’andamento della curva epidemiologica Questo favorirà il ridursi della percentuale dei contagi e renderà più agevole il lavoro di tracciamento dell’autorità sanitaria locale. (Olbianova.it)

Le stesse disposizioni ”si applicano anche ai percorsi di istruzione e formazioni professionale – le fp – realizzati dagli istituti professionali statali in regime di sussidiarietà” Il calendario scolastico regionale prevedeva date di rientro differenziate e spalmate tra il 7 e il 10 gennaio a seconda delle diverse regioni. (Scuola & Concorsi)

Le stesse disposizioni “si applicano anche ai percorsi di Istruzione e Formazioni Professionale – le FP – realizzati dagli istituti professionali statali in regime di sussidiarietà” . (Umbria Journal il sito degli umbri)

Tutto questo è stato colpevolmente ignorato, forse per non dar lustro a chi osa criticare,dando però vita a grandi proclami, a indicazioni pirotecniche politicamente affascinanti, ma concretamente vuote. (Sardegna Reporter)