Roberto Saviano, il nuovo libro: donne dentro al cuore del clan

Di FIORENZA SARZANINI Martedì 16 aprile esce per Fuoriscena «Noi due ci apparteniamo» in cui lo scrittore racconta le donne della criminalità organizzata. Vittime o carnefici, comunque condannate a non tradire mai Roberto Saviano (foto LaPresse / Andrea Alfano) «Non so da dove si inizia e non trovo le parole a giustificare questo mio gesto. Mamma, tu sei mamma e solo tu mi puoi capire… So il dolore che ti sto provocando, e spiegandoti tutto almeno ti darai una spiegazione a tutto… Non volevo lasciarti senza dirti niente. (Corriere della Sera)

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Regole definite, immortali, incomprensibili per chi quella realtà la vede solo da lontano, regole a tratti tragicomiche, regole “d’onore” ma che di onore hanno nulla. Di Gioia Perinetti – “Regole, regole, regole”, lo ripete di continuo Roberto Saviano durante la sua prima nazionale al Teatro Maria Caniglia di Sulmona di “Appartenere. (ReteAbruzzo.com)

Che cosa rappresenta il sesso per le mafie? È una domanda che in pochi si pongono e che invece nasconde un insieme di sfaccettature e realtà che aiutano a comprendere meglio queste organizzazioni criminali. (Today.it)

Un brano dal libro di Roberto Saviano «Noi due ci apparteniamo» che esce martedì 16 aprile per Fuoriscena e analizza il rapporto tra sesso e mafie (Corriere della Sera)

La prima puntata della serie «Sesso e Mafia» su CorriereTv tratta dal nuovo libro di Roberto Saviano «Noi due ci apparteniamo» (Fuoriscena) in libreria dal 16 aprileQui l'articolo di Fiorenza Sarzanini uscito sul Corriere della SeraPaolo Di Lauro, super boss della camorra di Secondigliano (Napoli), ha ereditato il suo potere da Aniello La Monica, detto ‘o macellaro per l’abitudine di strappare il cuore dal petto delle proprie vittime. (Corriere TV)