Caro-prezzi, si spende di più ma si mangia meno

ilGiornale.it ECONOMIA

Ce n'eravamo accorti ma adesso c'è anche le certezza nei numeri: gli italiani sono costretti a tagliare gli acquisti sul carrello della spesa e, nonostante questo, i costi sono aumentati lo stesso. È la triste fotografia che ha fatto l'Istat sul caro-prezzi con i cittadini italiani che hanno tagliato del 4,9% gli acquisti dei generi alimentari con una spesa che è lievitata, nei primi mesi di quest'anno, fino al 7,3% a causa dell'inflazione. (ilGiornale.it)

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Complessivamente gli acquisti sono diminuiti dell’8% rispetto al 2022. Rispetto al 2019, nei primi tre mesi dell’anno corrente sono stati consumati 4kg in meno a testa, nel 2022, invece, la diminuzione dei consumi ammonta a a 2kg. (ilGiornale.it)

TRENTO. Il caro prezzi taglia del 4,9% le quantità di prodotti alimentari acquistate dagli italiani nel 2023 che sono però costretti a spendere comunque il 7,3% in più a causa dei rincari determinati dall'inflazione. (l'Adige)

È quanto emerge dall'analisi Coldiretti su dati Istat relativi al commercio al dettaglio nel primo quadrimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il caro prezzi taglia del 4,9% le quantità di prodotti alimentari acquistate dagli italiani nel 2023 che sono però costretti a spendere comunque il 7,3% in più a causa dei rincari determinati dall'inflazione. (Giornale di Sicilia)

È quanto emerge dall’analisi Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al primo quadrimestre in riferimento al rafforzamento delle azioni di monitoraggio dei prezzi annunciato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), Adolfo Urso per contrastare l’inflazione. (tviweb)

Rispetto ad aprile 2022 sono stati comprati il 5,4% in meno di beni alimentari ma, per farlo, si è speso il 6,2% in più dell’anno prima. Questo quanto emerge dai dati Istat pubblicati il 7 giugno di quest'anno. (Il Capoluogo)

In Italia i consumatori mangiano meno frutta (e verdura) rispetto al passato, ma per colpa dell'inflazione e dei disastri climatici la pagano di più. I dati dei primi tre mesi del 2023. (Cookist)