Giustizia, riforma Nordio miope. Senza il personale la macchina non funziona

PA Magazine INTERNO

Saranno le elezioni europee incombenti, sarà che sui temi della Giustizia la passione politica s’incendia con rapidità, ma sulla questione della separazione delle carriere dei magistrati il clima si sta facendo incandescente. L’Associazione Nazionale dei Magistrati ha già fatto sapere al ministro Carlo Nordio che non accetterà alcuna trattativa sul tema, e maggioranza e opposizione stanno già affilando le armi, tanto che plotoni di dichiaratori in servizio permanente effettivo sono già partiti all’assolta con dichiarazioni, post sui social, meme e altre munizioni della moderna propaganda 4.0. (PA Magazine)

Su altre testate

«Siamo qui per ascoltare, per capire come essere utili, anche se oggi da un ruolo di opposizione, ma comunque in modo propositivo, nell’ambito di un riconoscimento del fondamentale ruolo e contributo della magistratura alla vita del Paese». (Giornale di Sicilia)

"Sulla giustizia finora abbiamo visto soprattutto interventi propagandistici. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La riforma, la separazione delle carriera, l'intelligenza artificiale: Carlo Nordio è intervenuto sui principali dossier della giustizia nel suo intervento alla seconda giornata del Congresso nazionale dell'Anm inaugurato ieri alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. (ilGiornale.it)

Procuratore Raffaele Cantone come mai non è qui a Palermo al congresso dell’Associazione nazionale magistrati? (la Repubblica)

La separazione delle carriere e un nuovo Csm: sono queste le basi della riforma della giustizia, che secondo il ministro Nordio - intervenuto al congresso dell'Anm - manterrà la "assoluta indipendenza" dei magistrati dal potere politico. (Fanpage.it)

Nella sessione pomeridiana, condotta dal comico Roberto Lipari, spazio alle parole di Roberto Scarpinato e Matteo Renzi (Quotidiano di Sicilia)