Spostamenti tra Regioni, verso stop fino al 31 marzo. Salta l'Italia arancione

Corriere Adriatico INTERNO

Attualmente lo stop è fissato fino al 25 febbraio.

Il Cdm non dovrebbe prendere altri provvedimenti anche se le Regioni ieri hanno chiesto di nuovo una messa a punto dei meccanismi che determinano il colore “anti-Covid” delle Regioni stesse.

C’è poco da stare tranquilli ma in mezza Italia si sono registrate strade affollate e alcuni sindaci hanno deciso di transennare

Ancora una volta si registra un generale contrasto fra le Regioni anche se tutti gli enti concordano su una comunicazione tempestiva delle misure. (Corriere Adriatico)

Se ne è parlato anche su altre testate

Scontata la proroga, secondo l'Adnkronos è emersa la linea di vietare la mobilità tra Regioni (indipendentemente dal colore) fino al 31 marzo Se per il nuovo Dpcm c'è tempo (quello attuale scade il 5 marzo), sugli spostamenti tra Regioni bisogna decidere subito, perché il divieto scade il 25 febbraio. (L'Unione Sarda.it)

Spostamenti tra regioni, verso il prolungamento: la nuova data Il divieto agli spostamenti tra regioni, anche gialle, verrà prorogato dal governo Draghi. Per questo appare probabile il mantenimento del sistema delle regioni a colori in base al livello di rischio (Virgilio Notizie)

Covid, Draghi pronto a prorogare lo stop agli spostamenti tra Regioni Restrizioni estese fino al 5 marzo, anche se c’è chi chiede di arrivare fino al 31. Le divisioni tra le Regioni. Mario Draghi sia attestato sulla linea del «rigore assoluto» (lotta al Covid e potenziamento del piano vaccini), ma è anche determinato a non penalizzare le attività produttive (Il Sole 24 ORE)

L'ipotesi che circolava negli ultimi giorni era quella di uno slittamento fino al 5 marzo, quando sarebbero scadute anche le altre misure anti-Covid. Ma nelle riunioni di oggi a Palazzo Chigi si sarebbe valutato di prorogare lo stop agli spostamenti, indipendentemente dall'area di rischio, e sarebbe questa la linea che dovrebbe essere adottata nel Cdm in programma lunedì mattina alle 9. (La voce di Rovigo)

Al momento c’è un divieto nazionale, a prescindere dal colore. Divieto che, a causa dell’esplosione delle varianti, potrebbe essere prorogato dal presidente Mario Draghi. (QuiFinanza)