Sostegni, oggi il Cdm per ok a maxiscostamento e Def

TG La7 INTERNO

Il tutto sarà poi all'esame del Senato il 22 aprile.

Il via libera alla richiesta di extra deficit arriverà insieme al Documento di economia e finanza che aggiornerà il quadro macroeconomico.

Bankitalia: a febbraio record debito pubblico a 2.643,8 mld. di Redazione Online. E' slittata al Consiglio dei ministri di oggi l'approvazione della richiesta del nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro per finanziare il decreto legge "Sostegni-bis" a favore delle imprese. (TG La7)

La notizia riportata su altre testate

Il rapporto deficit/PIL scenderà al 5,9% nel 2022, al 4,3% nel 2023 e al 3,4% nel 2024. A partire dal 2025, il rapporto deficit/PIL tornerà a scendere sotto il 3%. (Adnkronos)

Lo scostamento sarà utilizzato per il nuovo decreto imprese, che dovrebbe essere varato entro la fine di aprile. Roma, 15 aprile 2021 - Via libera dal Consiglio dei ministri al Documento di economia e finanza (Def) e alla richiesta al Parlamento di un nuovo scostamento di bilancio da 40 miliardi di euro. (QUOTIDIANO.NET)

Il consiglio dei ministri ha deciso di chiedere al Parlamento l’autorizzazione a ulteriori 40 miliardi di indebitamento, da utilizzare per il prossimo decreto sostegni. Cifra come da previsioni della vigilia, nonostante il pressing dei partiti di centrodestra per uno stanziamento maggiore. (Sky Tg24 )

15 aprile 2021 a. a. a. Via libera in Consiglio dei ministri al Def e allo scostamento di bilancio da 40 miliardi. Il decreto, inoltre, "vedrà la luce entro fine aprile" e utilizzerà i "40 miliardi" dello scostamento (Liberoquotidiano.it)

Tra le stime del Def una crescita del 4,5% del Pil nel 2021, un rapporto deficit/pil che schizza ell'11,8% e che andrà riportato sotto il 3% nel 2025. economia. Risorse che saranno utilizzate per dare nuovo sostegno alle imprese e all'economia. (TG La7)

Decreto Sostegni bis. I 40 miliardi di scostamento finanzieranno il prossimo decreto con gli aiuti alle categorie colpite dalla pandemia. Lo scrive il ministro dell'Economia Daniele Franco in premessa al Def, secondo quanto si legge in una bozza del documento (ilmessaggero.it)