Roma Lido nel caos, mancano i treni: da settembre 5 stazioni a rischio soppressione

RomaToday INTERNO

"La Regione non ha fatto nulla, tanto da arrivare al punto di sospendere il servizio dei treni proprio per mancanza di questi interventi straordinari

È quanto emerso durante l'incontro fra il Comitato pendolari Roma-Ostia e la Regione Lazio svolto giovedì 15 luglio.

Sono giorni difficili per i pendolari della Roma Lido.

Saranno quindi tempi difficili per i pendolari mentre nel frattempo impazza il dibattito politico, con tanto di rimpallo di risponsabilità. (RomaToday)

La notizia riportata su altri media

Ostia – Se nelle prossime settimane non salteranno fuori quattro treni da accostare agli altrettanti attualmente in uso, la Roma-Lido dovrà fare a meno di cinque stazioni: Porta San Paolo, Basilica San Paolo, Stella Polare, Castel Fusano e Cristoforo Colombo. (Il Faro online)

Daniel Di Martino. Commissario provinciale Roma Slm Fast Confsal. Condividi la notizia:. . . . . . 15 luglio, 2021 (Tuscia Web)

Sarebbero quindi per qualche tempo soppresse le fermate Porta San Paolo, Basilica San Paolo, Lido Centro, Stella Polare, Castel Fusano e Cristoforo Colombo. Ci sono giornate in cui ne circolano addirittura due», scrivono Filt-Cgil Roma e Lazio, Fit-Cisl Lazio, UilTrasporti Lazio e Ugl Autoferrotranvieri (Corriere Roma)

Sono inoltre previste ulteriori rimodulazioni delle partenze e rallentamenti in linea per tutto il giorno con riduzione dei treni disponibili nelle ore più calde" Nel frattempo anche oggi è stata una giornata difficile, come sottolinea il Comitato dei Pendolari nell'ormai consueto bollettino giornaliero: "C'è carenza di materiale rotabile con 4 treni disponibili rispetto agli 8 minimi necessari. (RomaToday)

Per completare l’opera ricordo a Calabrese che la Giunta Zingaretti dal 2013 ha dato ad Atac quasi un miliardo di euro per la gestione delle Ferrovie Ex concesse Dopo anni la Regione Lazio non ha investito un euro per migliorare servizio”. (Il Faro online)

Per questo dagli uffici della giunta Zingaretti avrebbe scritto al Comune, chiedendo di istituire su via Cristoforo Colombo una corsia preferenziale. L'ipotesi non è stata confermata dall'azienda capitolina, fatto sta che con soli due treni funzionanti sarà indispensabile aumentare le corse su gomma su questa direttrice. (ilmessaggero.it)