Mestre ha l’aria più inquinata d’Italia: da gennaio 41 volte sopra i limiti europei

La Nuova Venezia INTERNO

Venezia (soprattutto l’area di Mestre) e Verona hanno finora fatto registrare già 41 giorni di sforamento rispetto ai limiti previsti per le polveri sottili, cioè 50 microgrammi di Pm10 per metro cubo d’aria.

L’adozione di misure antismog già da questo mese potrebbe essere l’unico modo per evitare il superamento dei limiti giornalieri di polveri sottili durante l’autunno e l’inverno prossimi.

Nella poco dignitosa gara a chi fa di meno, insieme al Governo stesso, spiccano la Regione Lombardia, entrambi con solo il 15 per cento delle azioni completate

Secondo il bilancio riportato da Legambiente nel dossier, sono finora 11 le città italiane che, a inizio settembre, hanno sforato la soglia limite di 35 giorni nell’anno solare con almeno una centralina. (La Nuova Venezia)

Su altri giornali

Segue la Regione Piemonte (con solo il 25% delle promesse mantenute). L’adozione di misure antismog già da questo settembre ’21 potrebbe essere l’unico modo per evitare il superamento dei limiti giornalieri di polveri sottili durante l’autunno e l’inverno prossimi. (La voce di Rovigo)

Anche in tempo di pandemia in Italia l’emergenza smog non si arresta e si cronicizza sempre di più. Infatti, le morti premature sono solo la punta dell’iceberg del problema sanitario connesso con l’inquinamento atmosferico (la Nuova di Venezia)

Negli ultimi anni si sta diffondendo un nuovo sistema, immesso sul mercato nel 2010. Friggitrice ad aria: un metodo innovativo per friggere in modo sano. (Informazione Oggi)