Le Borse di oggi, 2 dicembre. Il lavoro Usa batte le attese e abbatte Wall Street

la Repubblica ECONOMIA

Il lavoro Usa batte nettamente le attese. E per Wall Street non è un buon segnale. L'economia americana ha creato 263mila posti di lavoro a novembre, ben oltre le attese per 200mila. E la disoccupazione è rimasta invariata al 3,7%. Per gli investitori questo vuol dire che la stretta della Fed sui tassi non ha ancora fatto rallentare l'economia americana, il che si porta dietro conseguenze negative per la lotta all'inflazione. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

xd9/ari/gtr . “Potrebbe essere il momento peggiore non solo per la Juve ma per tutto il calcio italiano. (Sardegna Reporter)

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COPYRIGHT LASICILIA.IT Le Borse europee archiviano l'ultima seduta della settimana all'insegna della debolezza. L'unica a tenere è Francoforte che segna un +0,27% con il Dax a 14.529 punti. Londra è piatta a -0,01% con il Ftse 100 a 7.557 punti e Parigi registra un -0,17% con il Cac 40 a 6.742 punti. (La Sicilia)

A Piazza Affari (Ftse Mib -0,26% a 24.621 punti) in testa Amplifon (+3,2%) e, a seguire, Campari (+1,99%) che con Moët Hennessy ha appena completato l'acquisizione dell'enoteca online Tannico. (La Sicilia)

Wall Street parte negativa, Milano cede lo 0,26%, nella settimana arretra dello 0,50%. A pesare sui mercati l'aumento dei posti di lavoro a novembre, che risultando superiore al previsto ha riacceso le preoccupazioni degli investitori sul proseguimento della politica monetaria restrittiva da parte della Federal Reserve. (RaiNews)

Il dato sui posti di lavoro negli Stati Uniti cresciuti più delle attese  affievolisce le speranze in una Fed più colomba e appesantisce i mercati europei e americani. (Milano Finanza)