Bambini senza paura: è corsa ai vaccini

il Resto del Carlino INTERNO

Superata quota 619 vaccinati, forte affluenza all’open day vaccinale dedicato ai bambini da 5 a 11 anni.

Alle 9 si sono aperte le porte dell’hub vaccinale del Distretto 7 al centro sportivo Paolinelli, chiuso solitamente proprio la domenica, ma a disposizione in via straordinaria.

Quella di ieri è stata una domenica di test e di somministrazioni dedicata complessivamente a migliaia di minori residenti nelle Marche. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

«Sono davvero tanti i bambini e i ragazzi in età scolastica che stanno partecipando all’open day regionale per la vaccinazione anti Covid. Un’altra grande prova di responsabilità dell’Emilia-Romagna e dei suoi cittadini» è il commento di Stefano Bonaccini, presidente della Regione. (Corriere Romagna)

Ad organizzare la giornata sono stati il direttore del Distretto di Ancona Claudio Martini, insieme al pediatra di libera scelta Giuseppe Pino Cicione, vice segretario regionale Fimp, Federazione italiana medici pediatri, e segretario della federazione di Ancona. (Centropagina)

Intanto ieri si sono registrati 1.600 nuovi casi Covid (788 uomini e 812 donne) su 2. Tutti in fila ieri al Cmp di Ravenna, in via Fiume abbandonato, per l’open day vaccinale organizzato dalla Regione. (il Resto del Carlino)

Dello stesso parere anche Teresa Malfarà: “Non mi sembra corretto – spiega con suo figlio di sei anni – va a finire che questi bambini se non si ammalano per il Covid rischiano di star male per il freddo preso”. (Libertà)

In totale nella sola giornata di ieri sono state fatte complessivamente oltre 1.300 vaccinazioni. Ormai la letteratura è ampia su questo, mentre ci sono casi di bambini non vaccinati che finiscono in ospedale (il Resto del Carlino)

Ospite di questa prima data è il direttore della pediatria d’urgenza del Policlinico Sant’Orsola, Marcello Lanari. Il professor Marcello Lanari, in chiusura di diretta, spiega: "Ho aperto un attimo la chat, questi non si rendono conto di cosa dicono e scrivono". (La Repubblica)