Poste Italiane, avviato in provincia di Palermo il progetto "Etichetta la casetta"

PalermoToday ECONOMIA

Inoltre l’Azienda ha avviato un percorso di collaborazione con le istituzioni locali in ottica di una reciproca e positiva condivisione per intervenire sulla toponomastica, perché la corretta esposizione delle vie e dei numeri civici contribuisce a rendere efficace il servizio, soprattutto nei territori periferici.

Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso. (PalermoToday)

La notizia riportata su altri media

Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso. “Etichetta la cassetta”, l’iniziativa di Poste Italiane in provincia di Ragusa. Condividi su:. (Ragusa Oggi)

Osservatorio Sicilia. (Osservatorio Sicilia)

L’ammissione all’adempimento collaborativo è un’ulteriore conferma dell’efficacia delle azioni realizzate dall’azienda negli ultimi anni sul proprio sistema di controllo interno, finalizzate ad assicurare efficienza, trasparenza e piena accountability ai processi aziendali”. (L'HuffPost)

L’attenzione aziendale verso l’ambiente è testimoniata anche dai 46 tricicli elettrici già presenti in Campania, 26 dei quali a Napoli. Nei centri di recapito della città, infatti, sono entrati in funzione 85 nuovi motocicli Euro 4 per rendere ecologica, agevole e sicura la consegna dei pacchi in città. (Il Mattino)

Poste Italiane, da sempre attenta a migliorare la qualità del proprio servizio nei confronti della popolazione su tutto il territorio nazionale, ha quindi deciso di intervenire interessando direttamente i cittadini e donando loro le etichette per farsi identificare e rendere così più agevole il lavoro quotidiano del portalettere. (ragusah24.it)

L’iniziativa è coerente con i principi Eg sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese. Attraverso il progetto “Etichetta la cassetta”, i cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato ai propri mittenti abituali, in particolare i fornitori delle utenze, altro elemento che spesso complica il servizio di recapito. (Madonie Press)