Elon Musk "scopre" che i Bitcoin inquinano e li abbandona: crollo della criptovaluta
Il processo di generazione dei bitcoin prevede la risoluzione di calcoli estremamente complessi che richiedono computer molto potenti e processori ad alte prestazioni.
Secondo un team di ricercatori dell’Università di Cambridge, l’elaborazione a livello mondiale della moneta consuma una quantità di energia elettrica pari al fabbisogno dell’intera Argentina
Elon Musk fa retromarcia sul Bitcoin e la criptovaluta crolla del 16% scendendo da 51.000 ad un minimo di 46.045 euro. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri giornali
Musk ha anche precisato però che non venderà i bitcoin in proprio possesso. Secondo Expansión, bitcoin registra perdite vicine al 20%, quasi 200.000 milioni di dollari di capitalizzazione (Tuttosport)
Condividi:. È bastato un tweet a far crollare il valore di Bitcoin del 16 per cento in poche ore, cancellando 365 miliardi di dollari. Sembra incredibile, ma tutto è spiegato dalla firma del tweet: Elon Musk (Sky Tg24 )
Inoltre Musk ha recentemente twittato un sondaggio per verificare eventuali consensi sul fatto se Tesla dovesse accettare o meno Dogecoin come pagamento (Tom's Hardware Italia)