Cinetel, pesante bilancio per le sale: -73% di pubblico per il triennio 2017-2019

Gli spettatori, ormai, sia per quanto riguarda il cinema d'essai, sia per quello commerciale, si concentrano prevalentemente su pochi titoli.

Sale cinematografiche aperte ma semi vuote e l’impossibilità di recuperare i danni causati dalla lunga chiusura, questo è il triste bilancio di fine anno per il settore.

Come a voler dire che se ci si muove, lo si fa limitatamente e per andare sul sicuro

Oltre al grave danno economico e alla crisi per tutti i lavoratori dello spettacolo, gli spettatori - tenuti lontani dalle sale - che pubblico sono diventato?

E ora che, a causa della pandemia, le sale sono state chiuse per lungo tempo, ha ancora valore tutto questo?

(Rai News)

Su altre fonti

Se si considerano però correttamente solo i dati sul periodo maggio-dicembre, prosegue la nota, i mesi in cui le sale cinematografiche sono state riaperte, il mercato ha registrato invece rispettivamente circa il 51% e il 53% in meno rispetto alla media del periodo 2017-2018-2019 (è opportuno ricordare che nel 2020 le sale sono state chiuse da fine ottobre in poi e quindi non è stato possibile considerare questo anno nella media). (AGI - Agenzia Italia)

Quello che prima era normale – ad esempio andare a Natale con tutta la famiglia – diventa l’eccezione alla regola. Ora è diventato normale vedere film su un piccolo schermo in isolamento.Proprio il 28 dicembre il cinematografo ha compiuto 126 anni (La Gazzetta di Reggio)

Si tratta di un risultato leggermente inferiore a quello del 2020 (-7% incassi e -11% presenze) che aveva tuttavia beneficiato di uno dei migliori avvii di sempre in condizioni di mercato pre-pandemiche, e di un decremento del 71% degli incassi e del 73% delle presenze rispetto alla media del triennio 2017-2018-2019. (La Stampa)

Rispetto al 2020, -7% incassi e -11% presenze. Cinetel diffonde i dati sulle sale italiane: hanno registrato un incasso di 170 milioni di euro, pari a 25 milioni di biglietti venduti. (Sky Tg24 )

Secondo i dati diffusi dall'associazione Anica, in Italia nel 2021 i cinema hanno registrato un incasso complessivo di 170 milioni di euro. A cura di Elisabetta Murina. Il 2021 è un anno da dimenticare per il cinema. (Fanpage.it)

È opportuno ricordare, segnala Cinetel, che nel 2020 le sale sono state chiuse da fine ottobre in poi e quindi non è stato possibile considerare questo anno nella media). Crollo totale rispetto al pre-pandemia. (Il Sole 24 ORE)