Britney Spears, è finita la battaglia legale col padre ma lei “è furiosa”
Britney Spears è ufficialmente una donna completamente libera. È finita la battaglia legale con il padre Jamie Spears iniziata nel 2021. L'uomo, per ben tredici anni, ha avuto il controllo della vita privata e pubblica della figlia che da ora in poi non sarà più costretta a presenziare in tribunale o seguire processi sulla conservatorship. Una grande vittoria per Brit che, però, non è del tutto contenta della decisione finale dei giudici. (DiLei)
La notizia riportata su altri giornali
La lunga battaglia legale tra Britney Spears e suo padre, Jamie Spears, sembra finalmente giunta a una conclusione, con un accordo che ha messo fine a una disputa tormentata. Una contesa giudiziaria che si trascinava da anni e che ha comportato una spesa considerevole per la popstar, avvicinandosi alla cifra di 2 milioni di dollari in spese legali. (News – Roba da Donne)
«Sebbene la tutela sia stata interrotta nel novembre 2021, il suo desiderio di libertà è ora veramente completo», ha detto venerdì pomeriggio il suo avvocato Mathew Rosengart in una dichiarazione. «Come desiderava, la sua libertà ora include il fatto che non avrà più bisogno di presenziare o di essere coinvolta in tribunale o tantomeno coinvolta in procedimenti legali in questa materia». (Rolling Stone Italia)
Nonostante il desiderio di libertà sia stato totalmente realizzato, Britney Spears non è contenta di come si sia concluso il processo riguardo il pagamento delle spese legali nella battaglia contro il padre per la conservatorship: oltre a non ricevere soldi, dovrà pagare circa 2 milioni di dollari. (Fanpage.it)
Britney Spears e il padre Jamie non andranno al processo sul pagamento delle spese legali che lui ha sostenuto nella pluriennale battaglia per mantenere la figlia sotto tutela legale. Secondo il sito di gossip Tmz, alla cantante non toccherebbe neanche un centesimo, mentre starebbe ora a lei pagare i costi degli avvocati di lui, pari, secondo alcune fonti, a due milioni di dollari. (Donna Moderna)
E se da un lato Spears non dovrà più presenziare in tribunale alle varie udienze e ai processi sulla conservatorship, dall’altro c’è un finale decisamente inaspettato per lei. Non è affatto un periodo semplice quello che sta vivendo Britney Spears in questi ultimi mesi. (Il Fatto Quotidiano)
A oltre due anni dalla sentenza con cui la giudice Brenda Penny ha posto fine alla tutela che aveva dato a Jamie Spears, 71 anni, il totale controllo della vita della figlia Britney, 42, giovedì scorso i due hanno risolto con un patteggiamento la controversia sul pagamento delle spese legali sostenute dal padre della reginetta del pop nella lunga battaglia per il mantenimento della «conservatorship». (Corriere della Sera)
