Green pass al lavoro, i racconti dei cittadini

Il datore di lavoro che non controlla il rispetto delle regole sul green pass rischia una sanzione da 400 a 1.000 euro.

da Padova "io, che ho il green pass, e il mio titolare che non ce l'ha perché dichiaratamente no-vax.

In ogni piano dell’azienda c’è poi un incaricato che a campione verifica che il green pass usato per entrare sia effettivamente il tuo” .

di Torino che non sembra aver compreso la differenza tra vaccinato e green pass valido e, soprattutto, che l'obbligo vale anche per i liberi professionisti: “Presso lo studio di mia proprietà ovviamente non ho la necessità di auto documentare il possesso del green pass. (Altroconsumo)

Ne parlano anche altre testate

Dove ci sono tra i 70 e i 90 mila lavoratori senza vaccino e senza Green pass che però lavorano regolarmente. Questo significa che tutti gli altri continuano a fornire prestazioni lavorative senza Green pass. (Open)

Qualcuno rischia seriamente di perdere il lavoro, ragion per cui è sempre bene guardarsi intorno per capire quali altre opportunità offre il mercato. Offerte lavoro no-vax: quali sono le figure ricercate. (ContoCorrenteOnline.it)

Le aziende e gli enti pubblici dovranno accreditarsi al servizio e indicare uno o più verificatori da abilitare ai controlli che potranno accedere al servizio tramite Spid. (Ravenna e Dintorni)

Alcune aziende stanno offrendo lavoro ai i no-green pass. Si è quindi creato una sorta di mercato del lavoro parallelo che si oppone la mercato del lavoro ufficiale, riservato solo agli italiani muniti di certificazione verde. (Centro Meteo italiano)