Tsunami Credit Suisse: perde 7,9 miliardi e il titolo affonda in Borsa

La Stampa ECONOMIA

Il Credit Suisse, travolto da una serie di scandali finanziari, ha registrato nel 2022 la sua più grande perdita annuale dalla grande crisi del 2008 e prevede di andare ancora più in passivo nel 2023. Violentissimo l’impatto in Borsa con il titolo che cede oltre il 10 per cento. La seconda banca svizzera, che a ottobre ha presentato un drastico piano di ristrutturazione, ha riportato un rosso netto di 7,3 miliardi di franchi svizzeri, pari a 7,9 miliardi di dollari. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Credit Suisse, ora o mai più: l'ultimo tentativo per il rilancio nelle mani del banchiere Usa Michael Klein di Franco Zantonelli La banca svizzera ha accumulato oltre 7 miliardi di perdita nel 2022. I clienti sono in fuga: più di 100 miliardi trasferiti ad altri istituti. (la Repubblica)

swissinfo.ch. Altra lingua: 1 English (en) Where did it all go wrong for Credit Suisse? Tuttavia, Credit Suisse ha anche un altro importante, anche se meno tangibile, valore. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Credit Suisse ha annunciato per il 2022 la sua più grande perdita annuale dal 2008, svelando l'ampiezza della sfida che la banca elvetica deve affrontare per il rilancio e provocando il crollo del titolo doi oltre 9% alla Borsa di Zurigo. (Tiscali Notizie)

La scure si sta abbattendo anche sulla piazza finanziaria ticinese, sorvegliata speciale dell’Associazione svizzera degli impiegati di banca. Benché fosse ampiamente prevista, la voragine è comunque impressionante e rappresenta l’ennesimo duro colpo in una stagione difficile per la seconda banca svizzera. (Ticinonews.ch)

Il gruppo ha anche comunicato l’acquisizione della statunitense M. Klein & Co. (Il Sole 24 ORE)

Questo non è stato però sufficiente per avere una buona reazione in borsa: stamane il titolo CS ha aperto in netto ribasso e nel corso della mattinata è arrivato a perdere sino all'11%, con con l'azione che dopo le 11.00 è scesa sotto la soglia psicologica dei 3 franchi, toccando un minimo di giornata a 2,87 franchi, non più molto lontano dal corso più basso di sempre di 2,65 franchi registrato nel dicembre scorso. (Corriere del Ticino)