Wall Street apre poco mossa in attesa della Fed. Borse europee fiacche

Milano Finanza ECONOMIA

Apertura poco mossa per gli indici di Wall Street, con gli investitori cauti in attesa della riunione del Fomc, che darà indicazioni importanti sulle aspettative di inflazione e sulle prossime mosse da parte della Fed.

Il Dow Jones inizia le contrattazioni in ribasso dello 0,14%, mentre l'S&P 500 scambia piatto e il Nasdaq si muove sopra la parità, in rialzo dello 0,28%.

Oro in rialzo a circa 1.860 dollari l'oncia, debole invece il bitcoin a poco più di 39.000 dollari

Poco mosse anche le piazze europee: il Ftse Mib cresce dello 0,11%, così come Cac (+0,17%), Ftse 100 (+0,17%) e Stoxx 600 (+0,24%). (Milano Finanza)

Su altre testate

Prova a riprendersi l'oro dopo aver perso, ieri, il 4,7% e aver raggiunto la quotazione più bassa dal 30 aprile IL GIORNO DELLA 4 STREGHE. Sui listini oggi si preannuncia volatilità a causa di quello che gli operatori, in gergo, chiamano "giorno della quattro streghe", di cui abbiamo già parlato in questo articolo. (Yahoo Finanza)

Dollaro USA forte: quali effetti sui mercati azionari. Un Dollaro più forte non ha in assoluto effetti positivi o negativi sui mercati azionari, perché dipende sempre dalla ragione che sta dietro a una valuta più robusta. (Investire.biz)

Le tensioni finanziarie contribuiscono a deprimere i listini, che, comunque, si avviano a chiudere senza grossi danni una settimana difficile. Il titolo ha chiuso a quota 6,38 euro rispetto ai 4 euro del collocamento (Notizie - MSN Italia)

Il Dow Jones si appresta a chiudere la settimana peggiore da gennaio. Lo S&P 500 arretra dello 0,74% a 4.191 punti circa, mentre il Nasdaa scende dello 0,27%, limitando i danni, a 14.124 punti. (Finanzaonline.com)

Oggi i prezzi sono in recupero, ma la ripresa non è sufficiente a evitare il trend negativo del settore su base settimanale. Lo S&P 500 ha ceduto lo 0,6%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,65%. (Finanzaonline.com)

L'indice d'area del Vecchio continente, Stoxx 600, cede l'1,3%, sotto il peso soprattutto di energia e finanza. Tra i petroliferi la peggio va a Equinor (-4,3%) e Omv (-4,4%), col greggio in lieve ripresa (wti +0,1%) a 71,1 dollari al barile. (Tiscali.it)