Bonus transizione 5.0 con rebus per il fotovoltaico

Eutekne.info ECONOMIA

Tra i numerosi aspetti da chiarire, in merito al credito d’imposta transizione 5.0, uno dei più pregnanti riguarda indubbiamente l’applicabilità dell’agevolazione agli impianti fotovoltaici e, in particolare, il rapporto di tali beni con gli investimenti 4.0 (c.d. investimenti “trainanti”) e la riduzione dei consumi richiesta. Come rilevato nella Relazione illustrativa all’art. 38 del DL 19/2024, il nuovo credito d’imposta è commisurato alle spese sostenute, tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025, in relazione ai seguenti investimenti: attività digitali (beni strumentali materiali 4.0 e beni strumentali immateriali 4.0); attività necessarie all’autoproduzione e all’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili (esclusa la biomassa); formazione del personale per l’acquisizione di competenze per la transizione verde. (Eutekne.info)

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Tuttavia nell’applicazione il rischio è che non si abbiamo gli effetti sperati: l’applicazione pratica del piano 4.0 non ha fatto aumentare la produttività cosi come ci sarebbe stato da aspettarsi; un’applicazione non corretta e consapevole della transizione 5.0 non renderà l’industria green». (Industria Italiana)

Le professioni di area tecnica abilitate alla progettazione di edifici ed impianti appartenenti alla Rete delle Professioni Tecniche (RPT), ovvero circa 600.000 professionisti iscritti all’albo tra cui i Periti Industriali e i Periti Industriali Laureati, non possono essere escluse dalla certificazione dei requisiti di Transizione 5.0. (Opificiumagazine.it)

ROMA (ITALPRESS) - "Abbiamo analizzato Transizione 5.0 e il rischio è che non funzioni. Tra l'altro non è cumulabile con il credito d'imposta per il Sud, e richiede 13 autorizzazioni. Con questo sistema non si fa un incentivo efficiente". (Il Sole 24 ORE)

La scelta tra credito d’imposta per la Zes unica e credito d’imposta Transizione 5.0 non è l’unica possibile per le imprese. In attesa dei decreti attuativi (quello per la Zes unica era atteso entro il 30 dicembre 2023 mentre quello per Transizione 5.0 entro il 2 aprile), le imprese possono... (NT+ Fisco)

Il meccanismo incentivante appare, tuttavia, eccessivamente complesso, sia nei presupposti applicativi, sia nell’iter di ottenimento, col rischio di rivelarsi poco attrattivo soprattutto per le Pmi. (Euroconference NEWS)

Gli elementi caratterizzanti e di novità di questa misura sono stati sintetizzati in video per introdurre questa agevolazione alle imprese, in attesa di conoscere i dettagli per l’accesso alla nuova agevolazione con la pubblicazione del decreto attuativo. (Assolombarda)