Cosimo Di Lauro morto in carcere, si indaga sull'abuso di farmaci: «Era sedato da troppi anni»

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Un detenuto che accelerò da capoclan la fase più violenta e sanguinosa della guerra di.

Il pm della Procura di Milano, Roberto Fontana, che indaga per omicidio colposo sulla morte in carcere di Cosimo Di Lauro, ha fatto in fretta.

C’è necessità di fare chiarezza sulla fine di un detenuto difficile, rimasto per 17 anni e mezzo in regime di carcere duro al 41-bis cambiando sei strutture penitenziarie. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Inoltre ormai fumava cinque pacchetti di sigarette al giorno, che avevano reso i suoi denti neri come il carbone. LA CAMORRA Morto Cosimo Di Lauro: regista della faida di Scampia, aveva (ilmattino.it)

Roberto Saviano racconta Cosimo Di Lauro, dalla faida di Scampia alla morte al 41 bis Dalla crescita all’ombra di un padre potentissimo alla presa di potere, con la sanguinosissima faida di Scampia, fino all’arresto e agli ultimi diciassette anni di carcere al 41 bis: Roberto Saviano racconta il destino di Cosimo Di Lauro. (Fanpage.it)

Gioacchino Veneziano confermato presidente nazionale dell'Ufficio studi della UilPa Polizia Penitenziaria”. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Chi lo ha visto negli ultimi anni di vita lo ha descritto come “irriconoscibile” rispetto al volto trentenne diffuso dai media al momento dell’arresto. Attesa per gli esiti degli esami istologici e tossicologici, che potranno fornire un quadro completo sulle cause del decesso (Grande Napoli)

Il riconoscimento ad opera del fratello Antonio. L’autopsia sul corpo di Cosimo Di Lauro, ritenuto il mandante degli omicidi della prima faida di Scampia, ha confermato l'assenza di segni di violenza autoinflitta. (Corriere del Mezzogiorno)

Lo stato di salute. Farneticava di giorno e ululava di notte, Cosimo Di Lauro, l'ex reggente dell'omonimo clan di Secondigliano, artefice della prima faida di Scampia a inizio secolo. Inoltre ormai fumava cinque pacchetti di sigarette al giorno, che avevano reso i suoi denti neri come il carbone. (IL GIORNO)